Lo IATA 2025 Global Passenger Survey rivela che Mobile e Digital ID sono il futuro dei viaggi

IATA_LogoIATA ha pubblicato i risultati del suo Global Passenger Survey (GPS) 2025, evidenziando due tendenze chiave che stanno ridefinendo l’esperienza di viaggio dei passeggeri:

Aumenta l’affidamento ai dispositivi mobili: sempre più viaggiatori gestiscono ogni fase del loro viaggio tramite smartphone.
Accelerazione dell’adozione della biometria: l’uso della biometria e dell’identità digitale si sta espandendo per consentire un’elaborazione aeroportuale più fluida, e i viaggiatori lo apprezzano.

“I passeggeri vogliono gestire i loro viaggi allo stesso modo in cui gestiscono molti altri aspetti della loro vita: tramite smartphone e utilizzando l’identità digitale. Con l’aumento dell’esperienza con i processi digitali, dalla prenotazione al ritiro bagagli, il messaggio che i viaggiatori stanno inviando con il GPS di quest’anno è chiaro: lo apprezzano e ne vogliono di più. C’è un’importante avvertenza: la necessità di continuare a costruire la fiducia, quindi la sicurezza informatica rimane una priorità. La sicurezza informatica deve essere fondamentale per la trasformazione digitale end-to-end del modo in cui prenotiamo, paghiamo e viviamo il viaggio aereo”, ha affermato Nick Careen, IATA’s Senior Vice President Operations, Safety and Security.

“Il GPS conferma che i dispositivi mobili sono diventati centrali nel percorso dei passeggeri. I viaggiatori utilizzano sempre più spesso i loro smartphone per prenotare voli, gestire pagamenti e programmi fedeltà, nonché per gestire check-in, immigrazione, imbarco e bagagli. L’entusiasmo per i viaggi tramite dispositivi mobili è più alto che mai.

Le abitudini di prenotazione e pagamento si stanno spostando verso i canali mobili. Oltre la metà dei viaggiatori (54%) desidera interagire direttamente con le compagnie aeree e lo fa sempre più spesso tramite app mobili. I siti web delle compagnie aeree sono rimasti la scelta di prenotazione più popolare al 31%, ma questa percentuale è scesa dal 37% del 2024. Nel 2025, le app web sono state la scelta preferita dal 19% dei viaggiatori, con una tendenza al rialzo rispetto al 16% del 2024. Questa tendenza è stata guidata dai viaggiatori più giovani (25%), il che indica che la tendenza a passare alle opzioni mobili probabilmente si rafforzerà nel tempo.

Anche le preferenze di pagamento si stanno evolvendo. Sebbene le carte di credito e di debito rimangano dominanti (72%), questo dato segna un calo significativo rispetto al 2024 (79%). L’utilizzo del portafoglio digitale è aumentato significativamente (dal 20% nel 2024 al 28% nel 2025) e anche i metodi di pagamento istantanei, come IATA Pay, sono cresciuti (dal 6% nel 2024 all’8% nel 2025).

I passeggeri desiderano che i loro smartphone facciano di più: il 78% dei passeggeri desidera utilizzare uno smartphone che combina portafoglio digitale, passaporto digitale e carte fedeltà per prenotare, pagare e gestire le procedure aeroportuali. Anche l’utilizzo delle etichette elettroniche per i bagagli è in aumento, passando dal 28% nel 2024 al 35% nel 2025, consentendo ai passeggeri di generare le proprie etichette direttamente da un dispositivo mobile durante il check-in”, afferma IATA.

“L’uso della biometria negli aeroporti è in espansione e la soddisfazione dei passeggeri nei suoi confronti ha raggiunto il livello più alto di sempre.

Metà dei passeggeri (50%) ha utilizzato dati biometrici durante il proprio viaggio in aeroporto, in aumento rispetto al 46% del 2024. L’utilizzo è più comune ai controlli di sicurezza (44%), all’uscita dall’immigrazione (41%) e all’ingresso nell’immigrazione (35%). In particolare, l’utilizzo dei dati biometrici è aumentato di quasi 20 punti percentuali dal 2022.

I passeggeri che hanno utilizzato i dati biometrici dichiarano elevati livelli di soddisfazione, con l’85% che si dichiara soddisfatto dell’esperienza.

Il 74% dei viaggiatori afferma che sarebbe disposto a condividere le proprie informazioni biometriche se ciò significasse evitare di mostrare il passaporto o la carta d’imbarco ai controlli di sicurezza, al check-in e all’imbarco.

La privacy rimane una preoccupazione, ma c’è spazio per costruire un clima di fiducia; il 42% dei passeggeri che attualmente non sono disposti a condividere le proprie informazioni biometriche afferma che riconsidererebbe la cosa se la privacy dei dati fosse garantita”, prosegue IATA.

“I passeggeri utilizzano già la biometria in diverse fasi del loro viaggio, dal check-in all’imbarco. Ma per rendere l’esperienza di viaggio internazionale completamente digitale, i governi devono iniziare a emettere passaporti digitali e consentirne il riconoscimento sicuro oltre confine. Quando questa diventerà una pratica comune, viaggiatori, governi e compagnie aeree potranno tutti beneficiare dell’identità digitale, con un’esperienza ancora più comoda, efficiente e sicura”, ha affermato Careen.

“I passeggeri europei sono i più tradizionalisti e cauti. Preferiscono prenotare direttamente tramite i siti web delle compagnie aeree e in genere pagano con carta di credito o di debito. Sono le regioni meno propense ad aver utilizzato la biometria nell’ultimo anno e sono più restie a condividere i dati in anticipo o a sostituire i documenti di viaggio con l’identificazione digitale. Nonostante questo approccio cauto alla tecnologia, i viaggiatori europei si classificano al quarto posto tra i più soddisfatti a livello globale”, continua IATA.

“I viaggiatori uomini sono in genere più entusiasti nell’adottare strumenti digitali, adottando le app delle compagnie aeree più rapidamente delle donne. Mostrano un interesse superiore alla media per i viaggi effettuati esclusivamente tramite smartphone. Inoltre, utilizzano leggermente di più i dati biometrici nei processi di viaggio.

Le viaggiatrici sono un po’ più caute nell’adottare soluzioni di viaggio digitali, ma stanno aumentando costantemente l’utilizzo delle app delle compagnie aeree, in linea con le tendenze più generali. Sono più propense a considerare la reputazione della compagnia aerea e le esperienze passate quando prendono decisioni, mostrando una maggiore preferenza per affidabilità e fiducia.

I viaggiatori più giovani sono i più proattivi nell’utilizzare la tecnologia per migliorare i propri viaggi, ma desiderano maggiori garanzie in termini di privacy e sicurezza. Sono molto più propensi a prenotare voli tramite app rispetto alle fasce di età più anziane, che si affidano ancora ai siti web. Mostrano inoltre una maggiore preferenza per i portafogli digitali e i dati biometrici rispetto ai documenti tradizionali. Nonostante la loro predisposizione al digitale, sono il gruppo più difficile da soddisfare, con un numero inferiore di persone che dichiarano un elevato livello di soddisfazione per i propri viaggi”, conclude IATA.

IATA evidenzia il valore dell’aviazione per la Repubblica di Turchia

IATA ha pubblicato lo studio sul valore del trasporto aereo per la Repubblica di Turchia, in occasione dello IATA World Financial Symposium e del World Passenger Symposium di Istanbul, ospitati da Turkish Airlines.

“Il report quantifica i notevoli benefici che l’aviazione (incluso il turismo legato all’aviazione) genera in termini di posti di lavoro e attività economica nel Paese. I dati salienti del 2023 mostrano che l’aviazione supporta e facilita: 82,4 miliardi di dollari di attività economica (impatto totale che include la supply chain più ampia, la spesa dei dipendenti e le attività turistiche), pari al 7,4% del Prodotto Interno Lordo (PIL). 2 milioni di posti di lavoro (impatto totale che include la supply chain più ampia, la spesa dei dipendenti e le attività turistiche), 53.000 dei quali sono impiegati direttamente dalle compagnie aeree; 7 milioni di tonnellate di merci trasportate per via aerea”, afferma IATA.

“La Turchia è una potenza mondiale dell’aviazione. Le international passenger departures sono aumentate di quasi il 70% nell’ultimo decennio, rendendo la Turchia il settimo mercato al mondo per passenger departures. Le sue compagnie aeree stanno guidando la connettività regionale e internazionale, rafforzando il commercio, il turismo e le opportunità economiche. L’aviazione supporta già oltre 2 milioni di posti di lavoro e contribuisce per il 7,4% al PIL nazionale. La continua priorità dell’aviazione come settore strategico ancorato a costi competitivi, capacità sufficiente e sfruttando le opportunità offerte dal Sustainable Aviation Fuel sarà fondamentale per sostenere la leadership in global air transport della Turchia”, afferma Nick Careen, IATA Senior Vice President, Operations, Safety and Security.

“Per continuare a generare benefici dall’aviazione, IATA delinea tre priorità chiave per il Paese:

Infrastruttura: poiché la Turchia sta investendo in modo significativo nelle infrastrutture aeroportuali e nella digitalizzazione, è fondamentale collaborare con il settore per garantire la competitività dei costi.
Rafforzamento delle capacità: garantire una forza lavoro qualificata in tutti i settori dell’aviazione consentirà alla Turchia di realizzare la sua ambiziosa strategia di crescita.
Sostenibilità: sfruttare le opportunità offerte dal SAF sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione della Turchia. Uno studio IATA evidenzia il potenziale di aumentare le risorse di biomassa sostenibile e investire nella produzione locale di SAF per raggiungere gli obiettivi nazionali e soddisfare la crescente domanda regionale”, conclude IATA.

IATA Clearing House aggiunge il Renminbi come valuta di pagamento

IATA aggiungerà il Renminbi (CNY) come una delle valute di pagamento disponibili per le compagnie aeree e altri fornitori tramite la IATA Clearing House (ICH). La ICH è già disponibile in sette valute, tra cui dollari statunitensi, euro, sterline britanniche, franchi svizzeri, dollari di Singapore, dollari australiani e yen giapponesi.

“I pagamenti in Renminbi saranno disponibili a partire da dicembre 2025, al termine di un periodo di prova. China Southern Airlines e Xiamen Airlines saranno le prime a sperimentare i pagamenti in Renminbi a partire da novembre 2025. La nuova opzione offre vantaggi significativi per le compagnie aeree che operano in Cina, riducendo i rischi di cambio, semplificando l’inserimento dei fornitori locali e riducendo i costi complessivi”, afferma IATA.

“Accogliamo con favore la decisione di IATA di aggiungere il Renminbi come valuta di pagamento. Si tratta di uno sviluppo positivo per il settore del trasporto aereo in Cina. Evitare costose e molteplici conversioni di valuta accelererà i pagamenti e ridurrà il rischio di cambio”, ha affermato Sun Yuquan, Chief Financial Officer of Air China. La compagnia aerea, che attualmente presiede il China Airline Committee, è stata una grande sostenitrice dell’introduzione del Renminbi.

Come parte dello IATA industry-wide settlement system, ICH fornisce servizi di pagamento rapidi, sicuri ed economici a 581 compagnie aeree e altre aziende associate nella catena del valore del trasporto aereo, elaborando 63,8 miliardi di dollari nel 2024. Tra queste, 33 compagnie aeree cinesi e straniere che operano in Cina.

“I nostri clienti si aspettano da IATA servizi finanziari sempre più efficienti e convenienti. Abilitare la compensazione in Renminbi tramite ICH contribuisce a soddisfare questa esigenza. Si tratta di un investimento importante nell’ICH, che offrirà un servizio migliore alle nostre compagnie aeree associate senza costi aggiuntivi. Ed è incoraggiante vedere che il mercato sta accogliendo positivamente questa integrazione”, ha affermato Frederic Leger, Senior Vice President of IATA Products & Services.

(Ufficio Stampa IATA)

2025-11-05