Leonardo e la EU Clean Aviation JU (Joint Undertaking) hanno annunciato il primo volo del Next Generation Civil Tiltrotor – Technology Demonstrator (NGCTR-TD), avvenuto il 19 dicembre presso lo stabilimento Leonardo di Cascina Costa di Samarate (Italia). Questo traguardo segna l’inizio della flight test phase per uno dei programmi tecnologici più avanzati nel panorama dell’aviazione civile europea.
“Il Next Generation Civil Tiltrotor (NGCTR) programme mira a rivoluzionare il civil vertical lift combinando la versatilità degli elicotteri con le prestazioni dei velivoli ad ala fissa. Con una velocità di crociera di 280 nodi e un’autonomia di circa 1.000 miglia nautiche, il tiltrotor apre nuovi scenari per la mobilità, il trasporto merci e le missioni di ricerca e soccorso, consentendo una copertura più rapida di aree più ampie con un impatto ambientale significativamente ridotto.
L’NGCTR-TD è stato sviluppato nell’ambito di Clean Sky 2, un’iniziativa fondamentale dell’European Horizon 2020 programme e una EU-funded Initiative per lo sviluppo e la validazione di tecnologie aeronautiche che miglioreranno l’impatto ambientale e potenzieranno la European aerospace supply chain. L’NGCTR-TD riunisce industria, centri di ricerca e mondo accademico per affrontare le sfide ambientali e sociali dell’aviazione, riducendo le emissioni e il rumore e rafforzando al contempo la competitività globale dell’Europa”, afferma Leonardo.
“Lanciato nel 2015, il programma coinvolge numerose organizzazioni di diversi paesi europei, sviluppando un livello di know-how senza precedenti all’interno dell’EU. Dopo il completamento con successo dei ground runs nel luglio 2024, il primo volo rappresenta un passo fondamentale verso la validazione delle cinque nuove tecnologie e i miglioramenti delle performance in termini di riduzione di CO2, NOx e rumore, nonché la riduzione dei costi di gestione.
Le principali tecnologie abilitanti dell’NGCTR-TD includono advanced wing architecture, innovative tail layout, non-tilting engine installation con high-efficiency nacelle architecture and split-gearbox drivetrain, un advanced, modular, distributed and scalable Flight Control System (FCS). Le soluzioni innovative sviluppate e integrate nell’NGCTR-TD contribuiscono a ridurre la resistenza aerodinamica, a ottimizzare l’engine installation, a ridurre gli effetti delle emissioni a terra e il rumore, a migliorare il controllo e le performance”, prosegue Leonardo.
Gian Piero Cutillo, Managing Director of Leonardo Helicopters, ha dichiarato: “Basandoci sulla nostra consolidata esperienza nel settore dei tiltrotor, portare questo dimostratore tecnologico in volo per la prima volta rappresenta una pietra miliare nel nostro percorso per fornire un contributo fondamentale a un utilizzo ancora più avanzato, efficace e sostenibile delle rotorcraft technologies in Europa. Il vertical lift continua a fornire vantaggi inestimabili agli operatori e alle comunità per molteplici compiti a livello globale, pertanto ci impegniamo a sviluppare e fornire soluzioni che consentano di combinare in modo unico il meglio di entrambi i mondi, architetture ad ala rotante e ala fissa, consentendo l’accesso a capacità completamente nuove”.
Axel Krein, Clean Aviation JU Executive Director, ha dichiarato: “L’NGCTR dimostra come l’Europa possa trasformare ambizione e visione in impatto: il programma ha riunito oltre 85 organizzazioni di 15 paesi con un obiettivo comune: sviluppare rotorcraft più veloci e sostenibili basati sulla tilt-rotor architecture. Con 116 milioni di euro di finanziamenti EU distribuiti in oltre 30 accordi di sovvenzione, i risultati finali vanno ben oltre il progetto stesso: oltre 20 brevetti sono stati concessi nell’ambito dell’NGCTR e il programma ha contribuito a promuovere lo sviluppo di competenze, capacità industriali e nuove European supply chains. Questo rende l’NGCTR, lanciato nell’ambito del Clean Aviation predecessor Clean Sky 2, un contributo fondamentale al rafforzamento della leadership strategica dell’Europa nel trasporto aereo sostenibile”.
Enac autorizza primo volo del prototipo di convertiplano di nuova generazione: nuovi sviluppi per la mobilità aerea del futuro
Primo volo, autorizzato da Enac, del Next Generation Civil Tiltrotor (NGCTR-TD) di Leonardo Helicopters: lo scorso 19 dicembre, presso l’area volo degli stabilimenti di Cascina Costa di Samarate (VA), sono state avviate le operazioni del dimostratore tecnologico del convertiplano di nuova generazione, a seguito del rilascio del Permesso di Volo da parte dell’Ente.
“Una tappa fondamentale, nell’ambito dell’Advanced Air Mobility, per il futuro sviluppo di convertiplani abilitati al trasporto di passeggeri, che combinano il sistema a decollo e atterraggio verticale degli elicotteri (VTOL) con le prestazioni, a livello di velocità e autonomia, degli aeroplani ad ala fissa.
Velivoli innovativi, efficienti e sostenibili, che potranno aprire a nuove prospettive sia per la Regional Air Mobility (RAM) promossa da Enac, finalizzata a un’integrazione aria-aria tra piccoli e grandi aeroporti, sia per le missioni di ricerca e soccorso (SAR)”, afferma l’Enac.
“Il rilascio del Permesso è avvenuto all’esito dei test di conformità condotti dalla Direzione Enac Certificazione Prodotti e dalla Direzione Territoriale Milano Malpensa, in sinergia con EASA, anche sulla base delle analisi e dimostrazioni prodotte da Leonardo: accertamenti che hanno consentito di svolgere in totale sicurezza questa prima fase di attività.
Il prototipo del NGCTR-TD è stato sviluppato in collaborazione con player nazionali ed europei nell’ambito dell’iniziativa Clean Sky 2, nel più ampio programma Horizon 2020 finanziato dall’UE, volto a ridurre le emissioni inquinanti in ambito aeronautico”, conclude l’Enac.
(Ufficio Stampa Leonardo – Enac – Photo Credits: Leonardo)
