ICAO: continui progressi verso l’implementazione del Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (CORSIA)

Gli sviluppi della scorsa settimana hanno segnato progressi significativi verso l’implementazione globale dell’ICAO’s Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (CORSIA), nonostante le sfide di COVID-19.

Ruanda e Kazakistan sono diventati gli ultimi paesi ad annunciare la loro partecipazione alla fase pilota di CORSIA, che è volontaria. Silas Udahemuka e Peter Griffiths, rispettivamente Directors General of the Civil Aviation Authorities of Rwanda and Kazakhstan, hanno informato l’ICAO di questi sviluppi attraverso lettere all’ICAO Secretary General, Dr. Fang Liu. Questi impegni rappresentano un importante contributo alla dinamica alla base di CORSIA. Di conseguenza, 85 Stati che rappresentano il 76,76% delle attività di trasporto aereo internazionale sono ora impegnati nella fase volontaria.

Parallelamente, l’ICAO ha lanciato ufficialmente il CORSIA Central Registry (CCR). Il CCR è uno dei cinque CORSIA “Implementation Elements”. È un passo cruciale, in quanto il Volume IV of Annex 16 della Chicago Convention obbliga gli Stati a soddisfare i loro obblighi di segnalazione attraverso di esso e in nessun altro modo. L’accesso al CCR è limitato agli utenti autorizzati, che sono nominati dagli Stati.

“Nonostante le circostanze difficili, l’ICAO ha lavorato diligentemente per mettere in atto tutti gli Implementation Elements di CORSIA, per garantire che il programma rimanga sulla buona strada e che gli Stati abbiano tutti gli strumenti disponibili per conformarsi ai loro CORSIA reporting requirements”, sottolinea l’ICAO Council President, Mr. Salvatore Sciacchitano.

Il CCR è stato implementato come una secure Cloud-hosted application supportata da un database. È stato progettato per archiviare CORSIA-specific information and data riguardo aeroplane operators, verification bodies, CO2 emissions, CORSIA eligible fuels claimed, cancelled emissions units. Il CCR conserverà i records degli Stati ICAO per la durata del Piano.

I documenti contenenti informazioni e dati inviati all’ICAO tramite il CCR saranno pubblicati sull’ICAO CORSIA website, in seguito alla loro approvazione da parte dell’ICAO Council.

L’ICAO Secretary General, Dr. Fang Liu, ha sottolineato: “Il lancio del CCR ci avvicina alla piena attuazione di CORSIA. Nel migliore spirito dell’ICAO’s No Country Left Behind initiative, l’ICAO continuerà i suoi sforzi per garantire la preparazione di tutti i suoi Stati membri a CORSIA, anche attraverso CORSIA assistance, capacity-building and training programme, che forniranno formazione sul CCR”.

Pur fornendo contributi cruciali per il raggiungimento di 15 dei 17 United Nations Sustainable Development Goals (SDG), le international aviation activities generano l’1,3% di tutte le emissioni di carbonio derivanti dall’attività umana. L’ICAO si impegna a ridurre l’impatto ambientale di ogni volo attraverso un paniere di misure, con CORSIA che svolge un ruolo significativo nell’ambito della strategia SDG dell’ICAO.

(Ufficio Stampa ICAO)