Pratt & Whitney ha ricevuto una modifica del contratto da 437 milioni di dollari da parte dell’Air Force Life Cycle Management Center (AFLCMC) riguardo la next generation adaptive propulsion risk reduction.
“Non vediamo l’ora di continuare la maturazione dell’adaptive engine technologies in collaborazione con l’U.S. Air Force, per la prossima generazione di aerei da combattimento”, ha affermato Chris Flynn, Vice President of Military Development Programs at Pratt & Whitney. “Oltre a fornire una transizione senza soluzione di continuità tra high thrust e fuel efficiency, l’adaptive propulsion può consentire una crescita senza precedenti riguardo mission systems and heat dissipation capacity at air vehicle level”.
Insieme alla demand-modulated engine architecture, Pratt & Whitney sta anche maturando una adaptive technology suite che include control systems e power and thermal management systems, per abilitare enhanced range, persistence, survivability and maintainability capabilities.
Oltre ad avanzare la comprovata tecnologia dei motori di quinta generazione, Pratt & Whitney sta sfruttando le conoscenze acquisite dalle attività di progettazione e test completate come parte dell’Adaptive Engine Technology Development (AETD), per garantire che l’Adaptive Engine Transition Program (AETP) raffini le tecnologie necessarie per soddisfare i futuri requisiti di missione delle air superiority applications.
(Ufficio Stampa Pratt & Whitney)