Wright Electric, partner di easyJet, testa con successo un nuovo motore e annuncia piani per un laboratorio e un sito di test

Wright Electric, partner di easyJet, ha annunciato di aver raggiunto un altro traguardo chiave lungo il percorso verso lo sviluppo e la certificazione del suo zero-emissions single-aisle aircraft, avendo ora prodotto con successo e iniziato a testare un motore elettrico da 2 megawatt, il più potente electric propulsion motor del suo genere in fase di sviluppo e componente chiave per un sistema aeronautico a emissioni zero. La notizia segue i test di successo della sua tecnologia inverter di prossima generazione all’inizio di quest’anno.

Wright lancerà ora la prossima fase di sviluppo, compresa l’integrazione con un inverter altamente efficiente sviluppato internamente, high altitude chamber testing e raccolta di dati di test per la futura certificazione degli aeromobili. Wright rimane impegnata a spingere lo sviluppo del propulsore elettrico per soddisfare i requisiti della comunità aerospaziale, con uno sviluppo progressivo nei prossimi due anni. La società prevede di effettuare test a terra nel 2021 e 2022 e in volo già nel 2023.

Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda ha anche annunciato che aprirà il Wright Laboratory dedicato e un sito specializzato per i test sui motori. Il sito avrà sede negli Stati Uniti e sarà operativo entro la fine dell’anno. Il sito include attrezzature specializzate necessarie per testare motori e inverter ad alta potenza e alta tensione. Wright è stata finanziato dalla NASA, dall’US Department of Energy, dall’US Army e dalla US Air Force nei suoi sforzi di sviluppo.

Jeff Engler, CEO di Wright Electric, ha dichiarato: “Abbiamo un vero slancio nel nostro programma dall’annuncio dell’inizio del nostro megawatt scale electric motor program per single-aisle commercial airliner nel gennaio 2020, con i test della nostra tecnologia inverter di prossima generazione nel maggio 2021 e l’inizio ora dei test del nostro 2 MW electric powertrain e della raccolta dati per la certificazione. Gli aerei commerciali a emissioni zero sono il futuro e Wright è concentrata e sulla buona strada per mantenere questa promessa”.

David Morgan, Director of Flight Operations for easyJet, ha commentato: “Siamo lieti di vedere i promettenti e significativi progressi del programma di Wright Electric, in quella che sarà una tecnologia rivoluzionaria. easyJet continua a impegnarsi per un volo più sostenibile e sappiamo che la tecnologia a emissioni zero è la soluzione per il settore. easyJet rimane pienamente impegnata a supportare lo sviluppo di queste nuove tecnologie e ad essere uno dei primi ad adottarle quando arriveranno sul mercato”.

Il motore è stato progettato per essere scalabile da sistemi da 500 kw a 4 MW e il motore Wright mira ai seguenti livelli di prestazioni:

– 2 MW di potenza propulsiva: un miglioramento di 2 volte rispetto ai megawatt scale motors dimostrati nel settore e progettato per essere scalabile da 500 kW a 4 MW per diverse applicazioni.
– Potenza specifica di 10 kW/kg: un miglioramento di 2 volte rispetto agli aircraft propulsion motors disponibili. Ciò consente l’applicazione del motore fino a single-aisle class aircraft, per consentire il volo elettrico e ibrido-elettrico con emissioni minime o nulle.
– Wright utilizzerà 10 motori da 2 MW sul suo aereo Wright 1, per un totale di 20 MW, potente quanto un aereo Airbus A320 che easyJet opera oggi.

easyJet collabora con Wright Electric dal 2017 nella sua missione di supportare lo sviluppo di un aeromobile a emissioni zero come parte di un’ambizione condivisa di decarbonizzare l’aviazione ed è stata la prima grande compagnia aerea al mondo a compensare il 100% delle emissioni di carbonio dal carburante utilizzato per tutti i suoi voli.

La compagnia aerea vede questa come una misura provvisoria fino a quando non sarà disponibile una nuova tecnologia per decarbonizzare l’aviazione e dal 2000 easyJet ha ridotto di oltre un terzo le emissioni di carbonio per ogni chilometro percorso da un passeggero. Nel frattempo, easyJet rimane focalizzata sulla gestione della propria flotta nel modo più efficiente possibile utilizzando motori moderni ed efficienti, che sono più silenziosi e consumano meno carburante, e supportando lo sviluppo di nuove promettenti tecnologie a emissioni zero a cui la compagnia aerea è impegnata a passare al più presto man mano che diventano disponibili e praticabili.

“easyJet crede che l’idrogeno giocherà un ruolo importante nella futura tecnologia a emissioni zero poiché l’idrogeno ha la capacità di essere bruciato direttamente o convertito in elettricità tramite una cella a combustibile. È quindi probabile che gli high power electric motors svolgano un ruolo importante nei futuri velivoli a emissioni zero, indipendentemente o come ibridi, insieme alla combustione dell’idrogeno”, conclude easyJet.

(Ufficio Stampa easyJet)