ATR riafferma l’impegno a fornire una mobilità regionale sostenibile e conveniente al Singapore Airshow

ATR 72 600In occasione del Singapore Airshow, ATR ha dimostrato ancora una volta il suo impegno a portare il più alto vantaggio tecnologico nel mercato dell’aviazione regionale, rendendo i servizi aerei sempre più sostenibili, affidabili e convenienti.

L’Asia Pacifico è il mercato più grande di ATR e rappresenta oltre il 40% delle consegne di aeromobili. Dopo il recente annuncio relativo all’ordine di Maldivian per due ATR 72-600 e un ATR 42-600, il produttore ha firmato un nuovo accordo con Alliance Air tramite il lessor TrueNoord per due ATR 42-600, che sosterranno la missione della compagnia aerea di servire gli impegnativi aeroporti dell’Himalaya.

“Le capacità uniche della famiglia ATR di servire piste corte, ad alta quota e ad alte temperature, il comfort della cabina e l’economia imbattibile, lo rendono lo strumento perfetto per rafforzare la connettività, soprattutto nelle aree in cui le infrastrutture sono limitate”, afferma ATR.

Fabrice Vautier, SVP Commercial di ATR, ha dichiarato: “Nel corso degli anni gli aerei ATR si sono dimostrati molto apprezzati dagli operatori dell’Asia Pacifico grazie alla combinazione di comfort, affidabilità, costi per viaggio e per posto senza precedenti e sostenibilità. La combinazione di questi parametri è unica per ATR nel nostro segmento di mercato, il che significa che le compagnie aeree possono servire thin routes in modo più redditizio e più responsabile. Attraverso i nostri recenti annunci e gli scambi che abbiamo avuto durante lo show, abbiamo assistito a concreti segnali di ripresa dal mercato e siamo fiduciosi che l’Asia Pacifico rimarrà per noi una regione strategica per molto tempo”.

“I continui sviluppi incrementali sono la pietra angolare della strategia di ATR ora e in futuro. Nei prossimi mesi, tutti i nuovi aeromobili ATR 42 e 72 saranno equipaggiati con il nuovo motore PW127XT, che ridurrà ulteriormente il consumo di carburante e i costi di manutenzione del motore, rispettivamente del 3% e del 20%. Il produttore sta anche lavorando per la certificazione dei suoi aeromobili per operare con 100% SAF entro il 2025. Tutte queste iniziative rafforzeranno la posizione di ATR come l’aereo regionale più economico e sostenibile sul mercato e lo renderanno ancora più attraente per gli environmentally-conscious markets che cercano di ridurre le proprie emissioni di carbonio”, prosegue ATR.

Stefano Bortoli, ATR CEO, ha aggiunto: “Ridurre i costi per le compagnie aeree, sia attraverso iniziative di risparmio di carburante che di riduzione dei costi di manutenzione, contribuisce a rendere il trasporto aereo più inclusivo e più sostenibile. Ciò permette ai nostri operatori di rendere i biglietti più convenienti per i loro passeggeri o di reinvestire i risparmi associati per conquistare nuovi mercati. In entrambi i casi, significa più connettività per le loro comunità e domani saremo in grado di connettere mercati ancora più piccoli grazie a questo. Il 40% degli operatori ATR sta già servendo principalmente servizi essenziali e il 60% di loro serve point-to-point e prevediamo che queste percentuali cresceranno nel 2022″.

Fabrice Vautier ha osservato: “Vediamo anche un grande potenziale per l’ATR 42-600S – short take-off and landing version – nell’Asia Pacifico. Ciò è dovuto alla necessità di sostituire la vecchia flotta regionale di turboelica da 30 posti e alla capacità dell’ATR 42-600S di operare dai numerosi aeroporti della regione con piste comprese tra 800 e 1.000 m. Gli operatori regionali hanno bisogno dell’ATR 42-600S perché hanno bisogno di un aeromobile che abbia consumi di carburante e costi di manutenzione inferiori, una cabina più confortevole e moderna, un all-digital glass cockpit, un’accessibilità aeroportuale senza rivali, un forte mercato dei ricambi e un valore residuo”.

ATR mira a certificare l’ATR 42-600S in tempo per la prima consegna entro la fine del 2024.

“L’ATR è un aereo agile e versatile, che lo rende anche la piattaforma perfetta per le operazioni cargo, e il produttore ha una gamma di soluzioni cargo che soddisferanno sicuramente le esigenze degli operatori, qualunque siano le loro esigenze”, conclude ATR.

(Ufficio Stampa ATR – Photo Credits: ATR)

 

2022-02-18