Con l’ultima apertura al pubblico di domenica 19 febbraio, si è conclusa la mostra “Ali di Carta – l’Aeronautica Militare e il volo attraverso i manifesti e la cinematografia”, una delle iniziative che ha dato il via alle celebrazioni per il Centenario della Forza Armata che ricorrerà ufficialmente il prossimo 28 marzo.
“La mostra, ospitata dallo scorso ottobre nelle splendide Sale Storiche di Palazzo Aeronautica, a Roma, ha riscosso un grande successo di pubblico: oltre tre mila visitatori hanno potuto infatti ripercorrere idealmente la storia dell’Aeronautica Militare attraverso le straordinarie illustrazioni grafiche dei primi del ‘900, coniugando – come lo stesso titolo della mostra suggeriva – la bellezza del sogno del volo alla leggerezza della carta, materia prima di queste variegate opere che hanno fatto la storia del cinema mondiale.
Manifesti cinematografici, locandine, cartelloni, riviste, fotobuste e bozzetti: oltre 240 opere, tutte originali ed alcune addirittura mai esposte prima al pubblico, che attraverso un percorso espositivo organizzato su 13 sezioni hanno ripercorso l’evoluzione storica e tecnologica del volo, dai primordi fino alla conquista dello Spazio. L’iniziativa è stata resa possibile grazie anche alla preziosa collaborazione ed al supporto del Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso, del Museo Nazionale del Cinema di Torino e della Fondazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, che ha fornito consulenza scientifica per l’organizzazione e la progettazione dell’esposizione ed ha reso disponibili macchine da presa ed altre attrezzature di particolare pregio e rilievo”, afferma l’Aeronautica Militare.
“La mostra Ali di Carta”, ha detto il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, “ha incarnato perfettamente lo spirito ed il senso del Centenario della Forza Armata, che parte dal sogno del volo rappresentato dalle ali di carta di un bambino, fino a raggiungere lo Spazio, seguendo il richiamo di una passione e della realizzazione dei propri sogni. Siamo davvero soddisfatti per il riscontro ricevuto dalle centinaia di persone che hanno l’hanno visitata, tra cui anche tanti ragazzi delle scuole, e ringraziamo i tanti partner istituzionali e non che hanno reso possibile questa iniziativa”, ha proseguito il Generale Goretti. “Questa mostra, come il Centenario nella sua interezza, è innanzitutto un’occasione preziosa per far conoscere l’Aeronautica Militare, quella che è adesso e quella che è diventata in questi primi cento anni di vita“.
“Un percorso attraverso gli oltre cento anni di storia del volo, dal “più leggero dell’aria” all’aeroplano, che ha narrato l’evoluzione della Forza Armata dai primi voli dei fratelli Wright, alle imprese aviatorie come le grandi crociere con i trasvolatori atlantici, i conflitti mondiali, fino alle più recenti conquiste dello spazio con le pellicole fantascientifiche, tutto grazie alle innovazioni tecnologiche ma anche a coraggio, ingegno e visione. Tutte le opere esposte, in alcuni casi restaurate grazie al contributo dell’Aeronautica Militare, rappresentano le varie specialità aeree presenti nell’immaginario collettivo, anche con eventi significativi della storia d’Italia, come le imprese degli sperimentatori dei velivoli, che con i primati nei trofei di altezza e velocità hanno contribuito al prestigio del nostro Paese”, conclude l’Aeronautica Militare.
(Ufficio Stampa Aeronautica Militare – Photo Credits: Aeronautica Militare)