L’ultima classe di piloti operativi responsabili del dispiegamento dell’F-39 Gripen nel 1st Air Defense Group (1st GDA) della Brazilian Air Force (FAB), ha concluso il 13 giugno il Delta Conversion Training al Gripen Centre, presso l’F 7 Wing situato in Såtenäs, nella regione occidentale della Svezia.
Il corso, condotto dallo Swedish Air Force’s Phoenix Squadron, è diviso in due fasi. Il Conversion Training, con una durata di 11 settimane e 50 voli per pilota, copre il funzionamento di base del fighter jet sia in missioni solitarie che in formazione durante i periodi diurni e notturni. Il Combat Readiness Training comprende 25 voli nell’arco di circa nove settimane, esplorando le air-to-air combat capabilities del fighter, compreso l’uso di missili, cannoni e l’interfaccia uomo-macchina, una delle caratteristiche principali del Gripen.
“Il Phoenix Squadron è dedicato all’addestramento dei piloti Gripen e siamo adeguatamente attrezzati per questo, compresi i simulatori di volo. I piloti brasiliani sono altamente addestrati e vengono qui con una vasta esperienza operativa, sia dalle unità F-5M che AMX. Essi imparano rapidamente il funzionamento, la configurazione e il volo del Gripen”, ha rivelato il Major Richard Carlqvist, commander of the Phoenix Squadron.
Il Gripen Centre funge da hub per l’addestramento dei piloti che voleranno il Gripen, sia da nazioni straniere che dalla stessa aviazione svedese. Durante il corso, gli studenti volano sul Gripen C/D, rispettivamente in configurazione monoposto e biposto. Nonostante sia un Gripen diverso da quello acquisito dal Brasile, questa esperienza è fondamentale in quanto aiuta i piloti a comprendere il sistema, la modalità operativa e i comandi di volo, considerando la somiglianza in alcuni aspetti tra questi diversi Gripen.
“Dopo essere stati adattati al Gripen C/D in Svezia, i nostri piloti subiranno la conversione al Gripen E interamente in Brasile, utilizzando le risorse già disponibili al 1° GDA, principalmente attraverso le stazioni di pianificazione e i simulatori di volo. I corsi saranno svolti all’interno del 1° GDA con piloti svedesi selezionati che rimarranno presso la base aerea di Anápolis come istruttori di volo. Collaborano con i piloti brasiliani alla conversione e al dispiegamento operativo del velivolo”, ha spiegato il Lieutenant Colonel Aviator Gustavo de Oliveira Pascotto, commander of the 1st GDA.
In questo programma binazionale con trasferimento tecnologico su larga scala, l’interazione tra i due paesi è continua e si traduce in vantaggi per entrambi i paesi coinvolti.
“La cooperazione tra le forze aeree svedesi e brasiliane è molto buona e avviene a vari livelli. Riceviamo Brazilian fighter pilots qui a Såtenäs, ma abbiamo anche un gruppo di supporto dalla nostra base di Anápolis, che assiste il FAB nell’introduzione del Gripen E in servizio. La cooperazione e le discussioni tra le squadre sono eccellenti”, ha affermato il Colonel Adam Nelson, commander of the F 7 Wing.
Il Gripen Centre presso l’F 7 Wing ha già ricevuto 17 piloti FAB.
(Ufficio Stampa Saab – Photo Credits: Saab)
