RYANAIR ACCOGLIE CON FAVORE I CAMBIAMENTI NEL MANAGEMENT DI BOEING A SEATTLE – Ryanair informa: “Ryanair ha dichiarato oggi di accogliere con favore gli immediati cambiamenti di management di Boeing a Seattle (leggi anche qui). Stephanie Pope è stata nominata alla guida di Boeing Commercial Airplanes a partire da oggi, sostituendo Stan Deal che è andato in pensione. Ryanair ritiene che questi cambiamenti siano necessari e positivi per Boeing e i suoi clienti. Ryanair non vede l’ora di continuare a lavorare con il CEO di Boeing Dave Calhoun e il CEO di BCA Stephanie Pope per eliminare i ritardi di consegna del Boeing 737, che stanno rallentando la crescita di Ryanair nel 2024″. Il CEO Group di Ryanair, Michael O’Leary, ha dichiarato: “Accogliamo con favore questi cambiamenti di management tanto necessari a Seattle. Non vediamo l’ora di lavorare con Stephanie Pope per accelerare le consegne di aeromobili B737 ai clienti, tra cui Ryanair in Europa, per l’estate e l’autunno 2024. Non vediamo l’ora di continuare a lavorare con il CEO di Boeing Dave Calhoun e il CFO Brian West, e di aiutare Boeing a recuperare le consegne di aeromobili in modo che Ryanair possa continuare a crescere fortemente come cliente numero 1 di Boeing in Europa”.
AIRBUS ACQUISISCE INFODAS E RAFFORZA IL PROPRIO CYBERSECURITY PORTFOLIO – Airbus Defence and Space ha stipulato un accordo per l’acquisizione di INFODAS, una società tedesca con sede a Colonia che fornisce cybersecurity and IT solutions nel settore pubblico, anche per la difesa e le infrastrutture critiche. La transazione è soggetta alle consuete approvazioni normative e dovrebbe essere finalizzata entro la fine del 2024. Questa acquisizione supporta l’ambizione strategica di Airbus di rafforzare il proprio portafoglio di sicurezza informatica a vantaggio dei suoi clienti europei e globali. Con le minacce informatiche in crescita esponenziale, insieme alla crescente digitalizzazione e connettività dei suoi prodotti e sistemi, la sicurezza informatica è una componente fondamentale dello sviluppo di Airbus. Negli ultimi anni il gruppo ha sviluppato continuamente le proprie capacità e competenze in materia di sicurezza informatica, garantendo la migliore protezione possibile per i propri prodotti, operazioni, clienti ed ecosistema, compresi importanti programmi come il Future Combat Air System (FCAS). INFODAS è un’azienda con circa 250 dipendenti e un fatturato annuo di circa 50 milioni di euro. Oltre alla sede centrale di Colonia, INFODAS ha altri uffici in Germania a Berlino, Bonn, Amburgo, Monaco e Magonza. L’azienda è stata certificata dal Federal Office for Information Security (BSI) come IT security service provider nelle aree information system auditing, consulting and penetration tests. La famiglia di prodotti SDoT Security Gateway di INFODAS è approvata per i livelli di classificazione fino a secret. I prodotti sono inoltre certificati secondo i Common Criteria e dispongono di altri certificati specifici per paese.
AEROITALIA ANNUNCIA LA ROTTA PERUGIA – LAMPEDUSA – Aeroitalia annuncia il lancio della nuova rotta aerea che collegherà l’aeroporto di Perugia con l’isola di Lampedusa. “A partire dal 1° giugno fino al 5 ottobre, i viaggiatori avranno l’opportunità di esplorare la perla del Mediterraneo ogni sabato, grazie ai voli diretti operati dalla nostra flotta. I voli inizieranno dal 1° giugno e saranno operati una volta a settimana con i seguenti orari: sabato, Perugia 8.25 – Lampedusa 10.25, Lampedusa 18.00 – Perugia 20.10. I biglietti per la rotta Perugia – Lampedusa sono già in vendita sul sito web della Compagnia e in tutte le agenzie di viaggi”, informa Aeroitalia.
SPAZIO: ANCHE L’ITALIA SI PREPARA ALLA GARA PER IL RITORNO SULLA LUNA – Anche l’Italia si prepara alla grande gara internazionale per il ritorno sulla Luna. Enti, laboratori di ricerca e industrie del nostro Paese stanno infatti lavorando a vari progetti che, in un prossimo futuro, saranno indispensabili per consentire ad equipaggi umani di rimettere piede sul nostro satellite naturale e anche per costruire basi permanenti destinate ad attività scientifiche e tecnologiche. Tra i progetti italiani figurano la costruzione di un modulo abitativo sulla Luna, lo sviluppo di un piccolo reattore nucleare per fornire energia elettrica ai futuri insediamenti umani e anche la realizzazione di sistemi di telecomunicazione e navigazione sulla superficie lunare. Se ne parlerà a “LarioSpace 2024”, seconda edizione dell’evento internazionale sulle innovazioni e le tecnologie italiane nel settore della New Space Economy, che si svolgerà nei giorni 23 e 24 aprile presso il Centro spaziale del Lario, la struttura per le telecomunicazioni satellitari di Telespazio a Gera Lario vicino al lago di Como. A “LarioSpace 2024” è prevista la partecipazione di oltre trecento esperti e professionisti italiani ed esteri, tra cui rappresentanti di istituzioni e agenzie spaziali, manager di aziende specializzate e startup e anche divulgatori scientifici. Il programma prevede una serie di talk, workshop interattivi e sessioni di networking, che consentano di favorire il dialogo tra i partecipanti, incoraggiando lo scambio di conoscenze e l’avvio di collaborazioni. Sarà anche allestita un’area dedicata agli stand per facilitare gli incontri tra imprenditori, professionisti e stakeholder. L’evento è organizzato da Involve Space, startup innovativa che offre servizi di lancio con palloni stratosferici, con il supporto di Takeoff Accelerator, il primo acceleratore italiano dedicato al settore aerospaziale. Hanno già concesso i loro patrocini ASI, ENEA e Regione Lombardia. L’ingresso all’evento è gratuito, previa registrazione online su www.lariospace.it.
EASA PUBBLICA LA REVISIONE DI MARZO 2024 DELLE EAR FOR AIR TRAFFIC CONTROLLERS – L’EASA ha pubblicato la revisione di marzo 2024 delle Easy Access Rules for Air Traffic Controllers Licensing and Certification (Regulation (EU) 2015/340) (EAR for ATCO). Gli EAR per ATCO sono disponibili per il download sul sito web EASA.
I TEXUS ROCKET REALIZZATI DA AIRBUS PRENDONO IL VOLO PER EFFETTUARE ESPERIMENTI IN MICROGRAVITA’ – Il razzo TEXUS 60 è stato lanciato con successo domenica 24 marzo, alle 10:45 CET, dall’Esrange Space Center di Kiruna, Svezia. Il razzo ha raggiunto un apogeo di 251 km e ha fornito 362 secondi di tempo di microgravità. I payload a bordo includevano due esperimenti per il German Aerospace Center (DLR), chiamati Simona e GECO, nonché un esperimento congiunto di DLR e della Japanese Space Agency JAXA, chiamato Phoenix 2. Durante un periodo di microgravità di sei minuti, Simona ha eseguito un esperimento per studiare reazioni specifiche di leghe liquide in microgravità per migliorare materiali avanzati per car engine bearings, mentre GECO ha registrato l’interazione del calcio con la microgravità nelle piante per espandere le conoscenze sulla coltivazione delle piante per garantire, per esempio, una fonte di cibo nello spazio. Infine, Phoenix 2 ha approfondito la droplet interaction nell’accensione spontanea di multiple fuel droplets, che porterà a una migliore comprensione della liquid spray combustion che viene impiegata in forni industriali, caldaie, gas turbines, diesel, spark-ignition and rocket engines. In precedenza, il razzo TEXUS 59 era stato lanciato con successo da Esrange il 15 febbraio portando a bordo due esperimenti dell’ESA, Safari e T-REX, e un esperimento del DLR, Topoflame. Questi lanci rappresentano un doppio successo generando un’enorme quantità di dati a supporto degli scienziati. Airbus è responsabile dello sviluppo dei razzi TEXUS, dal concetto di missione all’approvvigionamento dei motori fino al recupero dei dati. Il peso medio di un TEXUS payload è di circa 350 kg. I Sounding rockets, noti anche come research rockets, lanciano esperimenti scientifici e tecnologici fino ai confini dello spazio prima di ricadere sulla Terra. In parole povere, TEXUS aiuta gli scienziati a condurre esperimenti biologici, di scienza dei materiali e fisici in condizioni di microgravità. Il programma svolge anche un ruolo importante nella preparazione degli esperimenti per la International Space Station (ISS). Nel volo balistico un razzo TEXUS raggiunge un’altitudine massima di circa 260 chilometri. Il volo, dal decollo all’atterraggio, dura circa 15 minuti. Mentre cade liberamente, gli esperimenti al suo interno sperimentano l’assenza di gravità per una durata di sei minuti, che corrisponde solo a circa un decimillesimo della gravità normale della Terra. Durante questi sei minuti di prezioso tempo di ricerca, gli scienziati possono controllare e monitorare direttamente i loro esperimenti da terra. I dati vengono raccolti durante il volo tramite telemetria e dopo il recupero del payload. Il payload del razzo atterra con il paracadute e viene recuperato in elicottero con il supporto di Airbus e della Swedish Space Corporation, l’operatore di Esrange. Il primo TEXUS rocket è stato lanciato nel dicembre 1977. I clienti includono l’European Space Agency e il German Aerospace Center (DLR).