L‘International Air Transport Association (IATA) chiede la rapida adozione di tecnologie di identità digitale per migliorare l’aviation security e l’efficienza operativa.
“I principali stakeholder governativi e del settore della sicurezza aerea che hanno partecipato alla Sydney Leaders Week Conference hanno sostenuto questa posizione, sottolineando la necessità di collaborazione nell’implementazione di Verifiable Credentials (VC) and Decentralized Identifiers (DIDs).
Alla Sydney Leaders Week, ospitata da Qantas, partecipano esperti del settore e rappresentanti governativi di Australia, Canada, Cina, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti.
È ampiamente accettato che l’identità digitale possa apportare i seguenti vantaggi alla aviation security:
Maggiore integrità dei documenti: riduzione delle frodi e degli accessi non autorizzati.
Fiducia globale: abilitazione di una verifica dell’identità sicura, transfrontaliera e interoperabile.
Efficienza operativa: semplificazione della verifica dei documenti per un’esperienza più fluida per i passeggeri, rafforzamento della supervisione normativa e ottimizzazione dell’allocazione delle risorse”, afferma IATA.
“La cooperazione globale mantiene il volo sicuro. L’adozione di Verifiable Credentials and Decentralized Identifiers standards è un passo naturale successivo per rafforzare la sicurezza, la fiducia e l’efficienza. Ogni stakeholder dell’aviazione desidera che il volo sia ancora più sicuro, il che supera le divisioni geopolitiche. La tecnologia è pronta e collaudata. Ora dobbiamo sfruttare lo slancio di questo incontro e lavorare per ottenere una raccomandazione alla prossima assemblea ICAO più avanti quest’anno”, ha affermato Nick Careen, IATA’s Senior Vice President, Operations, Safety and Security.
“Gli aviation security leaders alla conferenza hanno anche identificato azioni chiave per i governi per guidare la trasformazione digitale del settore:
Fast-Track Technology Integration: incorporare le tecnologie VC e DID nei quadri di sicurezza nazionali e internazionali, allineandosi con l’ICAO Annex 17 e gli Aircraft Operator Security Programs (AOSP).
Prioritize Aviation Digital ID Use Cases: integrare le aviation digital identity solutions nelle strategie digitali nazionali per migliorare la cooperazione globale.
Invest in Capacity Building: stanziare risorse per dotare gli stakeholder del settore delle conoscenze e delle infrastrutture necessarie per un’implementazione senza soluzione di continuità.
Increase Stakeholder Engagement: promuovere la consapevolezza e l’adozione in tutto il settore di soluzioni di identità digitale attraverso istruzione e sensibilizzazione mirate.
Il settore sta lavorando per supportare i governi nell’adozione dell’identità digitale
Come parte di questo sforzo, l’iniziativa One ID di IATA promuove standard di identità digitale interoperabili a livello globale, consentendo ai passeggeri di verificare i propri documenti di viaggio prima della partenza e di muoversi in aeroporto utilizzando il riconoscimento biometrico anziché documenti fisici. One ID funziona in armonia con le Digital Travel Credential dell’ICAO, garantendo sicurezza ed efficienza, mantenendo al contempo la privacy e la conformità alle normative globali.
IATA sta inoltre promuovendo il suo Aviation Security Trust Framework, che vede l’allineamento normativo, la collaborazione intersettoriale e l’infrastruttura come componenti fondamentali per realizzare i vantaggi dell’identità digitale nell’aviazione globale”, conclude IATA.
(Ufficio Stampa IATA)