Safran, INSA Rouen Normandie, University of Rouen Normandie e CNRS lanciano il joint research laboratory “FLAMES”

Safran LogoSafran Nacelles, INSA Rouen Normandie, University of Rouen Normandie e CNRS hanno annunciato la creazione del FLAMES joint laboratory (Fire Laboratory for Assembly, Metal and composite Engineering & Safety).

“Questa partnership quadriennale mira ad anticipare gli sviluppi normativi e tecnologici nella fire resistance, un aspetto critico per la progettazione delle aircraft nacelles in un contesto in cui i requisiti diventano sempre più severi.

Situati all’interno delle Group material physics and Aerothermochemistry Interprofessional Research Laboratory facilities, due laboratori sotto la supervisione congiunta di CNRS, University of Rouen Normandie e INSA Rouen Normandie, il nuovo FLAMES laboratory dispone di advanced testing and analysis facilities che gli consentono di condurre numerose campagne di test su campioni rappresentativi. Questo lavoro consentirà di sviluppare modelli di simulazione accurati e ottimizzare i test fisici, contribuendo alla progettazione di nacelles sempre più sicure ed efficienti”, afferma Safran.

“Il FLAMES laboratory si avvale di un team dedicato di circa dieci persone, tra cui ingegneri di Safran Nacelles, docenti-ricercatori di INSA Rouen Normandie, University of Rouen Normandie e ricercatori di CNRS. Un ingegnere e un docente-ricercatore saranno inoltre reclutati da INSA Rouen Normandie per rafforzare le capacità del laboratorio.

Sono attualmente in fase di avvio due importanti progetti: una tesi di dottorato triennale sul comportamento al fuoco dei materiali compositi; un programma sperimentale per sviluppare fire resistance testing facilities, che include lo sviluppo di nuove test conditions and instrumentation methods, per migliorare la rappresentatività dei risultati e arricchire i database di simulazione e i modelli fisici”, prosegue Safran.

“La nostra partnership con INSA Rouen Normandie ci consente di lavorare su problematiche complesse, combinando l’esperienza tecnica e industriale di Safran Nacelles con l’eccellenza accademica dei team dei GPM and CORIA laboratories. FLAMES rafforza la nostra capacità di innovare e rispondere alle sfide tecniche di domani”, ha affermato Fabienne Lacorre, Safran Nacelles Technical Director.

“La collaborazione tra Safran e INSA Rouen Normandie si inserisce in una lunga tradizione di partnership, consolidata da molti anni. Questa partnership storica e strategica sta ora assumendo una nuova dimensione. Accogliamo con favore l’espansione del lavoro di simulazione e sperimentazione sulla combustione nei turbogetti verso nuove prospettive, in particolare la resistenza di materiali innovativi sottoposti a condizioni termiche estreme nel settore aerospaziale. Questa collaborazione riunisce due laboratori di ricerca d’eccellenza, CORIA e GPM, entrambi co-fondatori di Labex EMC3 e del Carnot ESP Institute, insieme a Safran Nacelles, un attore industriale di primo piano. Rappresenta una potente leva per il progresso della ricerca scientifica e applicata in un settore altamente strategico”, ha aggiunto Mourad Boukhalfa, INSA Rouen Normandie Director.

“La creazione di questo laboratorio congiunto rappresenta un altro esempio significativo di un desiderio condiviso di conoscenza e comprensione tra un partner con un elevato acume imprenditoriale e due laboratori con le loro competenze accademiche. Questo laboratorio congiunto è uno strumento eccezionale per accelerare il trasferimento di conoscenze e tecnologie, oltre a offrire soluzioni per progetti innovativi. Gli ingegneri, i docenti-ricercatori e i ricercatori coinvolti collaborano attivamente già da molti anni. La formalizzazione del loro lavoro comune sotto forma di questo laboratorio congiunto è una garanzia dell’eccellenza della ricerca svolta presso lo Sciences and Engineering Campus of Rouen Normandie”, afferma Philippe Pareige, Vice-President of Research of the University of Rouen Normandie.

“Safran è un partner di lunga data del CNRS e il laboratorio congiunto FLAMES che inauguriamo oggi riveste un’importanza particolare, dato il forte legame che ci unisce. Il laboratorio congiunto è il frutto di un rapporto basato sulla fiducia: si rivolge a scienziati e industriali che si sono conosciuti, che hanno lavorato insieme e che hanno deciso di fare un ulteriore passo avanti con questo progetto agile e ambizioso. In un quadro amministrativo semplificato, consente ai team di disporre di risorse più dedicate per condurre le proprie ricerche ed esplorare le problematiche critiche di sicurezza del trasporto aereo”, ha dichiarato Catherine Grandhomme, CNRS Business Relations Director.

“Il FLAMES laboratory segna l’inizio di un ambizioso programma di ricerca. I suoi risultati dovrebbero alimentare tutti gli sviluppi futuri di Safran Nacelles e contribuire a migliorare le performance e la sicurezza”, conclude Safran.

Safran inaugura un nuovo stabilimento a Chihuahua per rafforzare la sua presenza industriale in Messico

Safran ha inoltre celebrato l’apertura di un nuovo stabilimento nella municipality of Chihuahua, con una cerimonia presieduta dal Governatore dello Stato, María Eugenia Campos, e dai dirigenti del Gruppo. Questo investimento supporta i piani in corso per rafforzare la presenza industriale del Gruppo e soddisfare la crescente domanda del settore aeronautico.

“Situato nel Supra Industrial Park, lo stabilimento fa parte del Safran Aerosystems campus. Con una superficie totale di 19.510 m2, la struttura comprende aree di assemblaggio per diverse linee di prodotti Safran, un centro di distribuzione, uffici, sale conferenze e un centro di formazione. La costruzione e l’allestimento dello stabilimento hanno rappresentato un investimento diretto di circa 7 milioni di dollari da parte di Safran.

Si prevede che il sito genererà 229 nuovi posti di lavoro diretti nei prossimi 18 mesi, oltre a 64 posti di lavoro indiretti. Safran impiega attualmente circa 8.000 persone a Chihuahua, rappresentando oltre la metà della sua forza lavoro in Messico. Con questa nuova struttura, il Gruppo gestisce ora 12 stabilimenti nella città, consolidando la sua posizione come uno dei principali datori di lavoro della regione.

Nell’ambito della sua strategia ambientale, lo stabilimento è dotato di 1.154 pannelli solari, che contribuiranno a evitare l’emissione di circa 500 tonnellate di CO2 all’anno. Le attività si concentreranno principalmente sulla produzione di evacuation systems (60%) and seating components (30%)”, afferma Safran.

Sébastien Weber, CEO di Safran Aerosystems, ha sottolineato: “Questa struttura non solo potenzia la nostra capacità industriale, ma rafforza anche il ruolo di Chihuahua all’interno della presenza globale di Safran Aerosystems. Ci consente di scalare la produzione, migliorare i tempi di risposta, ottimizzare la logistica regionale e garantire l’eccellenza operativa richiesta dai nostri clienti. Il sito riflette la fiducia del Gruppo nel talento messicano. Siamo grati alla governatrice María Eugenia Campos e al governo statale per il loro continuo supporto nel promuovere la crescita economica e gli investimenti. Questa collaborazione, unita alla dedizione e alla qualità dei nostri team, è stata fondamentale per rafforzare la credibilità di Safran nella regione”.

Alejandro Cardona, President of Safran Mexico, ha affermato: “Siamo lieti di continuare a rafforzare l’alleanza tra Safran e il Messico, pur essendo consapevoli delle sfide che ci attendono per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati per il 2028, sia in termini di creazione di posti di lavoro che di capacità produttiva. Confidiamo che le autorità, in particolare il Ministero dell’Economia, continueranno a creare le condizioni necessarie per garantire la sicurezza operativa e una crescita sostenuta delle nostre esportazioni. Solo in tali condizioni sarà possibile mantenere la traiettoria di crescita che il settore aerospaziale ha raggiunto in Messico”.

Durante l’evento, il Governatore Maru Campos ha ribadito l’impegno dello Stato nei confronti del settore: “La fiducia di Safran in Chihuahua riflette il talento della nostra gente e il clima di fiducia che creiamo per gli investimenti. Questo stabilimento rappresenta una nuova fase di crescita industriale e tecnologica per il nostro Stato”.

Safran occupa attualmente oltre il 60% del Supra Industrial Park e questa espansione segna l’utilizzo dell’ultimo lotto disponibile all’interno del campus locale. La decisione di procedere con questo investimento a Chihuahua, pur avendo valutato altre sedi, è il risultato di un track record positivo nella regione. Tuttavia, la fattibilità dei progetti futuri dipenderà dal mantenimento di condizioni che favoriscano la competitività, in particolare in termini di esportazioni, logistica e certezza normativa. Il Gruppo ribadisce quindi la sua volontà di continuare a contribuire allo sviluppo industriale del Messico, a condizione che siano presenti le garanzie necessarie a sostenere la crescita a lungo termine”, conclude Safran.

(Ufficio Stampa Safran)

2025-05-12