KLM e il Ministry of Defense hanno firmato un accordo volto ad ampliare la loro collaborazione.
“L’accordo prevede l’assegnazione di tempo per KLM pilots che, tra gli altri ruoli, desiderano prestare servizio come riservisti sugli F-35, i fighter della Dutch air force. Inoltre, si prevede di intensificare la cooperazione in altri settori.
Per anni, KLM e le forze armate hanno collaborato proficuamente in diversi ambiti, come il rimpatrio, lo scambio di conoscenze e il supporto. L’accordo firmato oggi rappresenta un passo importante verso una più stretta cooperazione tra l’aviazione civile e militare nei Paesi Bassi. Marjan Rintel, CEO di KLM, e Gijs Tuinman, acting State Secretary of Defense, erano presenti oggi all’Hangar 14 per firmare l’accordo”, afferma KLM.
Lo State Secretary of Defense, Gijs Tuinman, elogia l’approccio proattivo di KLM: “Il mondo che ci circonda è diventato meno sicuro e le sfide per le forze armate sono significative. La cooperazione con il mondo imprenditoriale è quindi fondamentale, poiché possiamo aiutarci e rafforzarci a vicenda. Sono lieto di questo passo verso una collaborazione ancora più stretta che stiamo compiendo oggi con KLM per rendere i Paesi Bassi più resilienti”.
Marjan Rintel, CEO di KLM, aggiunge: “Sono orgogliosa che KLM possa contribuire alla resilienza dei Paesi Bassi in questo modo. Grazie a questa espansione della nostra cooperazione, possiamo offrire ai colleghi che lo desiderano l’opportunità di svolgere un ruolo importante come riservisti. Ciò contribuisce all’attrattività di KLM come datore di lavoro. Siamo inoltre lieti che le Forze Armate possano utilizzare la nostra competenza ed esperienza nel settore aeronautico in diversi settori”.
“Per la collaborazione in cockpit, KLM mette a disposizione una capacità di cinque ‘full-time equivalents’ (FTE). Queste ore possono essere distribuite tra un gruppo più ampio di piloti che desiderano volare come riservisti con le Defense forces. Questa opzione è su base volontaria e attualmente si applica specificamente ai piloti che ricoprono entry-level positions presso KLM. Ad esempio, potrebbero essere impiegati per addestrare regolarmente i piloti sull’F-35, garantendone l’aggiornamento continuo.
KLM e il Ministry of Defense stanno inoltre esplorando ulteriori possibilità di cooperazione nei settori recruitment, training of technical personnel, MRO activities (Maintenance, Repair, and Overhaul), air transport. I dettagli di questa più stretta collaborazione saranno definiti nel prossimo futuro”, conclude KLM.
(Ufficio Stampa KLM)