Emirates e OpenAI annunciano l’inizio di una collaborazione strategica per favorire l’adozione dell’intelligenza artificiale e promuovere l’innovazione all’interno della compagnia aerea internazionale più grande al mondo.
La collaborazione prevede l’implementazione su scala aziendale di ChatGPT Enterprise, che sarà supportata da programmi mirati di alfabetizzazione all’AI, da attività di esplorazione tecnica e allineamento strategico a livello esecutivo, il tutto finalizzato a integrare le capacità dell’intelligenza artificiale in tutta l’organizzazione.
Ali Serdar Yakut, Executive Vice President IT, ha dichiarato: “Riteniamo che la tecnologia IA abbia un enorme potenziale per supportare le esigenze della nostra azienda, aiutandoci ad affrontare complesse sfide commerciali, a rafforzare le nostre operazioni e a migliorare l’esperienza dei nostri clienti. Collaborare con OpenAI ci consentirà di rendere i nostri investimenti tecnologici sia strategici che scalabili, permettendoci di offrire maggiore valore ai nostri dipendenti e ai nostri clienti e di cambiare radicalmente il modo in cui innoviamo, generiamo valore e manteniamo il nostro vantaggio competitivo nel settore”.
Rod Solaimani, Regional Director, MENA & Asia Centrale presso OpenAI, ha affermato: “Il Gruppo Emirates ha presentato una visione ambiziosa di come l’intelligenza artificiale possa trasformare il futuro dell’aviazione. Siamo orgogliosi di collaborare con loro per trasformare questa visione in realtà, integrando l’intelligenza nelle loro operazioni, fornendo ai team nuovi e potenti strumenti e ripensando l’esperienza di viaggio per milioni di clienti”.
“Nell’ambito della collaborazione, Emirates e OpenAI esploreranno opportunità per introdurre best practice concrete, sviluppare una rete interna di specialisti dell’AI e istituire un Centro di Eccellenza dedicato all’AI.
Questa partnership consentirà di individuare le aree chiave in cui potenziare ed espandere le capacità dell’AI in tutta l’organizzazione, includendo le competenze, i processi e le tecnologie critiche necessarie per guidare Emirates verso la prossima era.
Emirates potrà inoltre beneficiare di un accesso anticipato alle ricerche più avanzate e alle nuove scoperte nel campo dell’AI, nonché di collaborazioni su progetti e acceleratori di innovazione promossi dal governo.
Inoltre, Emirates e OpenAI organizzeranno anche delle sessioni dedicate ai leader aziendali per esplorare applicazioni pratiche, favorire la diffusione e il sostegno delle iniziative legate all’AI e offrire ai leader una visione del percorso di sviluppo dei prodotti OpenAI per la pianificazione a lungo termine.
I team tecnologici di OpenAI ed Emirates lavoreranno insieme per migliorare l’uso dei modelli di OpenAI, creando linee guida per la creazione di prodotti e una distribuzione efficiente, oltre a sviluppare ambienti di prova per testare rapidamente diversi casi di utilizzo basati sull’intelligenza artificiale generativa”, afferma Emirates.
“Emirates continua quindi a impegnarsi nell’utilizzo della tecnologia e dell’innovazione per guidare l’evoluzione del settore dell’aviazione. L’approccio della compagnia mira a sviluppare soluzioni pratiche e scalabili che possano apportare benefici ai viaggiatori, alle comunità, all’intero settore e a tutti i marchi e le attività del gruppo”, conclude Emirates.
Emirates SkyCargo e LODD Autonomous firmano un protocollo d’intesa per esplorare soluzioni di consegna basate su droni
Inoltre, Emirates SkyCargo e LODD Autonomous hanno firmato un protocollo d’intesa (MoU) al Dubai Airshow 2025 per esplorare lo sviluppo e l’implementazione di next generation air cargo solutions.
L’accordo è stato firmato da Badr Abbas, Emirates SkyCargo Divisional Senior Vice President e Rashid Al Manai, Chief Executive Officer of LODD Autonomous. In base ai termini del MoU, Emirates SkyCargo e LODD Autonomous collaboreranno per convalidare l’utilizzo di velivoli VTOL (Vertical Take Off and Landing) sull’ampia rete globale della compagnia aerea, attraverso studi di fattibilità, coinvolgimento degli enti normativi e dimostrazioni dal vivo. Sfruttando oltre quarant’anni di esperienza nel trasporto globale di merci, Emirates SkyCargo parteciperà alle operazioni sperimentali di LODD fino alla fine del 2027, fornendo informazioni utili per la progettazione e lo sviluppo, in vista dell’implementazione commerciale nei mercati regionali e globali.
L’accordo fa seguito al successo del primo volo di prova della scorsa settimana dell’Hili di LODD, un unmanned, hybrid heavy-lift cargo aircraft sviluppato e prodotto ad Abu Dhabi. Hili è completamente autonomo dal decollo all’atterraggio e offre una capacità di carico utile fino a 250 chilogrammi e distanze di viaggio fino a 700 km. Poiché Emirates SkyCargo continua a investire in tecnologie all’avanguardia per la movimentazione fluida delle merci, l’Hili sarà preso in considerazione per l’integrazione nella flotta di terra della compagnia aerea, per gestire le operazioni nel suo doppio hub aeroportuale.
Commentando la firma, Badr Abbas ha dichiarato: “Questa partnership con LODD riflette il nostro impegno nell’introdurre prodotti innovativi che risolvano le sfide di trasporto dei nostri clienti. Le tecnologie emergenti costituiranno le fondamenta della prossima era della logistica ed Emirates SkyCargo sarà in prima linea in questo movimento, investendo la nostra esperienza e competenza nello sviluppo di innovazioni che abbiano un impatto tangibile. Non vediamo l’ora di collaborare con LODD per esplorare il potenziale sviluppo e l’implementazione di questa tecnologia sviluppata negli Emirati Arabi Uniti”.
Rashid Mattar ha commentato: “La visione degli Emirati Arabi Uniti si basa sullo sfruttamento dell’innovazione per far progredire la vita di tutti i giorni. La nostra collaborazione con Emirates SkyCargo fonde le tecnologie d’avanguardia di LODD Autonomous con l’impegno costante del Paese per una logistica sicura, scalabile e sostenibile. Insieme, accelereremo l’adozione di soluzioni basate su droni che amplieranno la portata, ridurranno i tempi di consegna e rafforzeranno la posizione degli Emirati Arabi Uniti come hub logistico globale, mantenendo al contempo i più elevati standard di sicurezza ed eccellenza normativa”.
“Il progresso dell’ecosistema logistico è da tempo una priorità per Emirates SkyCargo. Stabilendo nuovi standard di eccellenza nel settore logistico globale, la compagnia aerea è un partner affidabile che collega il mondo in modo fluido con una rete di oltre 150 destinazioni e una flotta di oltre 260 aerei passeggeri e cargo, tutti widebody. Sfidando costantemente lo status quo, all’inizio di quest’anno la compagnia aerea ha lanciato Emirates Courier Express, un servizio di consegna porta a porta che rompe gli schemi dell’eCommerce transfrontaliero, fondendo l’esperienza della divisione cargo nella logistica con la flotta passeggeri e il network della compagnia aerea”, afferma Emirates.
“LODD, con sede ad Abu Dhabi, sta trasformando la logistica civile con state-of-the-art unmanned and autonomous aerial vehicles and AI-enabled software che semplificano le operazioni, riducono i costi, migliorano la sostenibilità e velocizzano le consegne. Con il supporto dell’Advanced Technology Research Council, lo sviluppo dell’Hili e la sua potenziale implementazione nelle operazioni della più grande compagnia aerea internazionale al mondo esemplificano l’impegno degli Emirati Arabi Uniti nell’investire nell’ecosistema tecnologico nazionale, dalla strategia e dagli investimenti alla ricerca e all’applicazione”, conclude Emirates.
(Ufficio Stampa Emirates – Photo Credits: Emirates)
