SAS interrompe temporaneamente la maggior parte del traffico

A causa dell’epidemia di coronavirus (COVID-19) e delle misure adottate dalle autorità, la domanda di viaggi aerei internazionali è sostanzialmente inesistente. Pertanto, SAS ha deciso di arrestare temporaneamente la maggior parte del suo traffico a partire da lunedì 16 marzo fino a quando non vi saranno ancora le condizioni per condurre l’aviazione commerciale.

In considerazione dei clienti, SAS nei prossimi giorni manterrà, per quanto possibile, un certo traffico al fine di consentire voli di ritorno da diverse destinazioni. La compagnia sarà a disposizione delle autorità per portare i cittadini bloccati o mantenere le infrastrutture importanti per la società, per quanto possibile.

Inoltre, ciò significa che SAS è costretta a riduzioni temporanee di lavoro che comprendono fino a 10.000 dipendenti, il che equivale al 90% della forza lavoro totale.

Le riduzioni saranno attuate in tutte le parti delle operazioni, secondo le normative nazionali.

SAS sta attuando queste misure allo scopo di tornare alle normali operazioni il più presto possibile.

Nelle prossime settimane SAS continuerà a operare le seguenti rotte e destinazioni con un servizio limitato:

• Domestico: tutte le rotte con poche eccezioni.
• Intra-Scandinavia: rotte tra le capitali scandinave e da Copenaghen per Bergen, Göteborg e Stavanger.
• Europa: rotte per Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Francoforte, Helsinki, London Heathrow, Manchester, Parigi, Reykjavik, Zurigo, Alicante, Las Palmas, Malaga, Palma di Maiorca, Nizza e Atene.
• USA: Copenaghen-New York, Copenaghen-Chicago e Stoccolma-New York.
• Asia: Copenaghen-Tokyo.

Per il momento e in misura limitata, SAS servirà anche altre destinazioni in Finlandia, Germania, Svizzera, Portogallo, Spagna e Turchia. SAS continuerà ad adattare il programma sul traffico in base alla situazione della domanda e alle restrizioni di viaggio valide.

(Ufficio Stampa Scandinavian Airlines)

2020-03-16