Lo statunitense Kirby Chambliss ha vinto il quinto round della Red Bull Air Race 2017, precedendo – su un podio tutto nordamericano – il poleman canadese Pete McLeod e l’altro statunitense Mike Goulian. La gara, diventata una lotteria ad auto-eliminazione soprattutto per colpa del meteo che ha portato molti piloti a compiere errori, è stato un susseguirsi di colpi di scena e alla fine a spuntarla è stato il pilota con più esperienza nel campionato. Per Chambliss è la seconda vittoria consecutiva in stagione e il risultato odierno, unito ai pessimi risultati di quasi tutti i primi della classifica mondiale, gli permette di scavalcare tutti e ritrovarsi in cima alla classifica iridata a 3 round dalla fine.
McLeod, vero dominatore dei tempi nel week-end, sporca la propria prestazione nella Final 4: esegue un passaggio ad ali non livellate al gate n. 3 e, in virtù della penalità di 2 secondi, non riesce a fare meglio del secondo posto.
Terzo gradino del podio per Mike Goulian, certamente bravo ma con un ritmo che senza errori altrui forse non gli avrebbe garantito una posizione così buona.
Il primo pilota fuori dal podio, proprio per due errori gravi, è invece Petr Kopfstein: per lui 6 secondi di penalità in finale per l’abbattimento di due air gates.
Giornata amara per Muroya e Sonka, che scendono entrambi di una posizione nel mondiale in virtù della loro immediata eliminazione nel “Round of 14”. Il campionato si fa comunque estremamente interessante, con i primi 4 piloti in classifica distanziati da soli 2 punti (tra i due solo Sonka è riuscito a raggranellare un paio di punti).
Nella Challenger Cup netta vittoria per il veloce rookie Kenny Chiang, che batte per un secondo Vignes e di oltreun secondo e mezzo Coleman
Il prossimo appuntamento è per i giorni 2-3 settembre a Porto, sopra le acque del fiume Duero.
(Fabrizio “McGyver” Ripamonti -MD80.IT | photo: screenshot captured during live streaming)
