L’A319neo equipaggiato con motori CFM International LEAP-1A ha ottenuto la Type Certification sia dalla FAA statunitense che dall’autorità europea EASA. Ciò significa che ora tutti e tre i modelli di aeromobili – l’A319neo, l’A320neo e l’A321neo – sono certificati dalle autorità internazionali per operare con l’opzione del motore CFM LEAP-1A.
Questo ultimo risultato segue un intensivo certification flight test programme dal primo volo dell’A319neo nel marzo dell’anno scorso, con questa variante che ora ha accumulato oltre 500 ore di volo. L’A319neo con motori LEAP-1A è la quinta variante airframe/engine della famiglia NEO certificata negli ultimi tre anni. La sua certificazione apre anche la strada alla variante ACJ319neo (Airbus Corporate Jet), che entrerà in servizio con gli operatori VIP durante la prima metà del 2019.
L’A319neo è il shortened-fuselage member della linea di prodotti A320neo. Questo aereo può ospitare 140 passeggeri in due classi o fino a 160 in un layout ad alta densità, con un range fino a 3.750 miglia nautiche, mentre le sue straordinarie performance di decollo gli consentono di operare anche dagli aeroporti più difficili e remoti. Nel frattempo, la capacità dell’ACJ319neo di far volare otto passeggeri VIP per 6.750 nm o 15 ore porterà gran parte del mondo all’interno del non-stop range.
La famiglia A320neo offre una scelta tra due opzioni di motori di nuova generazione (il PurePower PW1100G di Pratt & Whitney e il LEAP-1A di CFM International), nonché l’incorporazione di “Sharklet” wingtip devices.
La famiglia NEO ha ottenuto oltre 6.200 ordini da oltre 100 clienti sin dal suo lancio, conquistando il 60% circa del mercato. Grazie alle loro ampie cabine, tutti i membri di questa famiglia offrono comfort ineguagliabile in tutte le classi e 18” wide seats in economy come standard.
La certificazione dell’A319neo con LEAP-1A engines segue le precedenti variant Type Certifications: A320neo/P&W – 24 novembre 2015; A320neo/CFM – 31 maggio 2016; A321neo/P&W – 15 dicembre 2016; A321neo/CFM – primo marzo 2017.
(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Airbus)
