Dario Costa, al suo secondo anno in Red Bull Air Race, ha finalmente conquistato la prima vittoria in carriera nella Challenger Cup.
Un successo a lungo desiderato per il nostro portacolori, cresciuto in terra bolognese e da qualche anno trasferitosi in Austria dove lavora per Red Bull, che è il frutto di mesi di duro e costante lavoro – sia tecnico che mentale, grazie al supporto di un mental coach a partire dal 2019 – e della determinazione di un pilota che he compreso di poter competere ad armi pari contro i migliori piloti al mondo.
In una gara in parte condizionata da un vento teso proveniente da nord-ovest, Dario è riuscito a minimizzare i problemi e volare in modo pulito e veloce – sperimentando linee che in precedenza non aveva ancora testato – issandosi al vertice della classifica di gara 1, davanti ad un pilota con molta esperienza come Daniel Ryfa, con il sudafricano Patrick Davidson a completare il podio di giornata.
?? CHALLENGER CUP 1 RESULTS
Dario Costa collects his first win ? https://t.co/LwQ4yGL4XB1?? Dario Costa
2?? Daniel Ryfa
3?? Patrick Davidson— Red Bull Air Race (@Redbullairrace) July 13, 2019
Per Dario Costa la giornata di domani rappresenterà l’ultima gara di stagione ma anche la possibilità di portare a casa una doppietta che assumerebbe contorni quasi epici; allo stato attuale il round di domenica rappresenterà per Dario anche l’ultima occasione in assoluto, avendo Red Bull deciso di cancellare il campionato dal 2020 per motivi puramente legati ad un aspetto economico.
In Master Class miglior tempo per il campione uscente Martin Sonka, che recupera tre punti su Muroya grazie al bonus che viene assegnato proprio al termine delle prove di qualificazione: sono solo 6 ore le lunghezze di distacco tra il campione giapponese e il ceco iridato uscente. Secondo delle qualifiche lo spagnolo Juan Velarde, ottimo terzo Mika Brageot.
Non soddisfacenti le prove di Yoshi Muroya, attualmente capoclassifica, e Matt Hall, secondo diretto inseguitore del pilota giapponese nella classifica iridata.
(Fabrizio Ripamonti)