Rolls-Royce lancia un percorso verso la net zero economy

“Oggi stiamo definendo le nostre azioni a breve termine per raggiungere net zero entro il 2050 al più tardi. Il nostro percorso mostra come focalizzeremo le nostre capacità tecnologiche per svolgere un ruolo di primo piano nel consentire a elementi significativi dell’economia globale di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050, compresi l’aviazione, la navigazione e la produzione di energia. Ciò include lo sviluppo di nuove tecnologie, che consentono un’adozione accelerata di combustibili sostenibili e determinano miglioramenti rivoluzionari dell’efficienza. A un anno dall’adesione alla campagna delle Nazioni Unite Race to Zero, stiamo annunciando piani per rendere tutti i nostri nuovi prodotti compatibili con net zero entro il 2030 e tutti i nostri prodotti in funzione compatibili entro il 2050. Questi prodotti alimentano alcune delle parti più ad alta intensità di carbonio dell’economia. Stiamo inoltre introducendo obiettivi a breve termine, legati alla remunerazione dei dirigenti, per accelerare l’adozione di combustibili sostenibili, che hanno un ruolo chiave da svolgere nella decarbonizzazione di alcuni dei nostri mercati, in particolare nell’aviazione a lungo raggio. Siamo già a buon punto con tecnologie a zero emissioni di carbonio in tutto il nostro portafoglio e, di conseguenza, disponiamo di dati sufficientemente affidabili per poter definire un obiettivo intermedio basato sulla scienza per ridurre del 35% le lifetime emissions dei nuovi prodotti venduti dal business entro il 2030″, afferma Rolls-Royce.

Warren East, CEO di Rolls-Royce, ha dichiarato: “In Rolls-Royce, crediamo nel potenziale positivo e di trasformazione della tecnologia. Per combattere la crisi climatica, l’energia che forniamo deve essere resa compatibile con net zero carbon emissions. Questo è un imperativo sociale nonché una delle più grandi opportunità commerciali e tecnologiche del nostro tempo. I nostri prodotti e servizi sono utilizzati nel settore dell’aviazione, della navigazione e della generazione di energia, dove la domanda di energia aumenta man mano che la popolazione mondiale cresce, diventa sempre più urbanizzata, più ricca e richiede più elettricità. Questi settori sono anche tra quelli in cui il raggiungimento di zero emissioni nette è più difficile. Di conseguenza, la nostra tecnologia innovativa ha un ruolo fondamentale da svolgere nel consentire e persino nell’accelerare la transizione globale globale verso un net zero carbon future. Riteniamo che mentre il mondo emerge dalla pandemia COVID-19 e cerca di ricostruire meglio, la crescita economica globale può essere compatibile con un net zero carbon future e Rolls-Royce può aiutare a realizzarlo”.

“Abbiamo molti anni di esperienza in soluzioni pionieristiche. Produciamo già oggi in servizio il più efficiente large civil aero-engine, il Trent XWB, e il suo successore, UltraFan®, sarà il 25% più efficiente dei motori Trent di prima generazione, migliorando significativamente l’economia dei combustibili per aviazione sostenibili (SAF). In linea con gli impegni assunti nell’ambito della campagna Race to Zero delle Nazioni Unite, stiamo allineando il nostro modello di business agli obiettivi dell’Accordo sul clima di Parigi e definendo il percorso che ci porterà a net zero. Stiamo già aumentando la nostra spesa in ricerca e sviluppo (R&S) per orientarci verso tecnologie a basse emissioni di carbonio e a zero emissioni, passando da circa il 50% della nostra spesa lorda R&S oggi ad almeno il 75% entro il 2025”, prosegue Rolls-Royce.

“La nostra strategia ha tre pilastri interconnessi:

1. Decarbonizzazione delle nostre attività: elimineremo le emissioni dalle nostre attività entro il 2030. Alcuni stabilimenti raggiungeranno questo obiettivo prima, come il nostro sito di produzione a Bristol, nel Regno Unito, che sarà il primo stabilimento Rolls-Royce a raggiungere il net zero carbon status, nel 2022.

2. Decarbonizzazione di sistemi complessi e critici, consentendo ai nostri prodotti di essere utilizzati in modo compatibile con net zero e aprendo nuove tecnologie innovative che possono accelerare la transizione globale verso net zero. Possiamo contribuire ad accelerare tale transizione in primo luogo facendo avanzare ulteriormente l’efficienza del nostro portafoglio di motori attraverso tecnologie di prossima generazione, per migliorare l’economia dei combustibili sostenibili, e in secondo luogo introducendo nuovi prodotti a basse o zero emissioni, comprese celle a combustibile, microgrid, tecnologie ibride e completamente elettriche.

Per aiutare ad accelerare l’adozione dei SAF, renderemo tutti i nostri motori aeronautici civili in produzione compatibili con SAF al 100%, attraverso test, entro il 2023. Ciò significa che due terzi della nostra attuale Trent large jet engines fleet e tre i quinti dei nostri business jet engines saranno pronti per SAF entro tre anni, allineandosi con l’obiettivo rivoluzionario delle Nazioni Unite Race to Zero, prevedendo che il 10% di tutto il carburante utilizzato nell’aviazione sia SAF entro il 2030. L’attuale generazione di SAF riduce le lifecycle carbon emissions fino 70%, ma si presume che questo aumenti fino al 100% man mano che maturano i percorsi di produzione per i combustibili derivati sinteticamente. Lavoreremo con i nostri clienti delle forze armate per raggiungere lo stesso obiettivo per i motori Rolls-Royce che utilizzano e, con l’aumento dell’uso di SAF, garantiremo che i nostri futuri combat systems siano compatibil con net zero carbon. Entro il 2023 intendiamo anche certificare per l’uso con combustibili sostenibili la nuova generazione dei nostri motori mtu Serie 2000 e Serie 4000. Questi rappresentano la maggior parte dei motori alternativi che produciamo e sono utilizzati in una vasta gamma di applicazioni, dalla generazione di energia alla ferrovia e alla navigazione.

3. Sostenendo attivamente l’ambiente favorevole e il sostegno politico necessari per raggiungere questa ambizione.

Tra le nostre innovazioni tecnologiche, nell’aviazione completamente elettrica, stiamo passando dai dimostratori agli accordi commerciali, come con Vertical Aerospace in UK nel mercato della mobilità aerea urbana, e con il costruttore di aerei italiano Tecnam e la compagnia aerea norvegese Wideroe per i commuter aircraft completamente elettrici. Attualmente stiamo anche testando il più potente sistema di propulsione ibrido-elettrico nel settore aerospaziale e stiamo continuando a progredire con il nostro motore aeronautico UltraFan, che sarà il 25% più efficiente dei motori Trent di prima generazione e migliorerà l’economia dei SAF. Stiamo già esplorando l’uso dei SAF nelle applicazioni della difesa, anche come parte del nostro coinvolgimento nel programma Tempest nel Regno Unito.

Stiamo promuovendo e vendendo microgrid, complete delle nostre soluzioni di accumulo di batterie, per aiutare a espandere l’uso di energia rinnovabile nelle comunità remote e nella nostra economia digitale ad alta intensità energetica.

Stiamo testando moduli di celle a combustibile a idrogeno presso la nostra struttura Power Systems in Germania e prevediamo di integrare 2 MW di celle a combustibile a idrogeno in dimostratori operativi di microreti entro il 2023.

Il nostro consorzio SMR è destinato a dare un contributo significativo a net zero attraverso il suo approccio innovativo alla generazione di energia, fornendo un cambio generazionale nel costo dell’energia nucleare. Con 470 MW, ogni SMR potrebbe aiutare a decarbonizzare una città di un milione di case.

Il pionieristico sustainable, net zero power è al centro della nostra strategia, dell’innovazione futura e del programma di crescita. La nostra strategia di decarbonizzazione garantirà che Rolls-Royce non solo sia compatibile, ma consenta attivamente un net zero future”, conclude Rolls-Royce.

(Ufficio Stampa Rolls-Royce)

2021-06-17