PRIMO F-35B DELLA MARINA MILITARE SULLA PORTAEREI CAVOUR – Il 30 luglio, a bordo della portaerei Cavour in navigazione è appontato per la prima volta un F-35B della Marina Militare, dopo l’attività di prova e certificazione effettuata con i velivoli statunitensi durante la campagna “Ready for Operations” (RFO) conclusa a fine aprile di quest’anno. Si tratta del terzo aereo assegnato alla Marina e appena ritirato dallo stabilimento di assemblaggio di Cameri (NO), mentre i due precedenti si trovano negli Stati Uniti per supportare l’addestramento dei piloti della Forza Armata. “Assistiamo oggi all’appontaggio sulla portaerei Cavour del primo F-35 della Marina Militare: un grande passo verso l’obiettivo strategico di dotare la Difesa e l’Italia, di una capacità portaerei con aerei imbarcati di ultimissima generazione. Una capacità che ci proietta in un élite di pochi Paesi al Mondo elevando, quindi, il livello e il peso internazionale dell’Italia”, così il capo di stato maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone. L’arrivo del velivolo rappresenta una tappa fondamentale nel processo di sostituzione degli AV-8B Plus Harrier. La Marina Militare conta di ottenere entro il 2024 la capacità operativa iniziale (IOC) e, successivamente la Final Operational Capability – FOC, dopo la consegna dell’ultimo velivolo alla Marina. L’arrivo a bordo del velivolo consente di iniziare a breve l’addestramento per i piloti all’acquisizione della cosiddetta “Caratteristica Bravo”, ovvero l’abilitazione all’appontaggio e al decollo dai ponti di volo delle navi della Marina, che nel caso dei velivoli ad ala fissa che operano da portaerei (Aircraft Carriers), prende il nome di Carrier Qualification (CQ) (Ufficio Stampa Marina Militare).
PRIMO RIFORNIMENTO IN VOLO PER L’ELICOTTERO HH-101A DEL 9° STORMO DI GRAZZANISE – Per la prima volta, in data 20 luglio 2021, un equipaggio interamente composto da piloti ed operatori di bordo del 9° Stormo “F. Baracca” di Grazzanise (CE) ha effettuato, in completa autonomia, una missione addestrativa di rifornimento in volo (Helicopter Air to Air Refuelling – HAAR) con l’elicottero HH-101A. Questa complessa attività addestrativa, condotta con la collaborazione di un velivolo tanker KC-130 della 46ª Brigata Aerea di Pisa e del personale del Reparto Sperimentale di volo di Mare (RM), si inquadra nel processo di acquisizione della “Full Operational Capability” del 9° Stormo su elicottero HH-101A e consente di estendere il raggio d’azione dell’assetto rendendolo maggiormente proiettabile ed efficace nei contesti operativi. Durante l’attività l’elicottero del reparto del “Cavallino Rampante” ha effettuato circa dieci agganci al tanker, sia in modalità “dry” ovvero senza trasferimento di carburante che “wet” con ricezione del combustibile. L’attività ha previsto anche il completamento di manovre in volo di formazione con il KC-130 necessarie a compiere le complesse procedure in modo standardizzato ed in piena sicurezza. La capacità di effettuare il rifornimento in volo con assetti ad ala rotante, per la sua complessità e per la necessità di avere mezzi specifici, è unica in ambito nazionale e prerogativa di poche nazioni a livello globale. Il 9° Stormo, intitolato a “Francesco Baracca”, con i suoi elicotteri HH-212 e HH-101A impiegati dal 21° Gruppo Volo “Tiger”, svolge attività di supporto aereo alle operazioni speciali e di Personnel Recovery sia in Italia che nell’ambito delle missioni internazionali, fornisce supporto aereo alle forze di superficie e garantisce, in presenza di feriti, attività di evacuazione sanitaria d’emergenza (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
DE HAVILLAND CANADA CONTINUERA’ A SODDISFARE LE ESIGENZE DEI CLIENTI – De Havilland Aircraft of Canada ha rilasciato la seguente dichiarazione: “De Havilland Canada ha lavorato a stretto contatto con i leader sindacali per diverse settimane per negoziare un nuovo contratto collettivo a vantaggio di tutte le parti. A fine giugno Unifor ha chiesto un’estensione di 30 giorni del CBA. La Società ha accettato la richiesta del sindacato sperando che avrebbe utilizzato il tempo per adeguare la propria posizione negoziale per consentire un risultato reciprocamente accettabile. La Società è quindi delusa che nelle dichiarazioni ai media precedenti alla ripresa dei negoziati, il sindacato abbia continuato ad affermare una posizione che è drasticamente al di là della realtà in cui versa il business di De Havilland Canada e l’industria aeronautica più in generale. De Havilland Canada è desiderosa di collaborare con il sindacato mentre traccia un futuro sostenibile a lungo termine. La capacità di lavorare insieme per un futuro a lungo termine si basa su uno sforzo concertato per trasformare l’azienda in base alle circostanze che stiamo affrontando. La Società è stata coerente nell’affermare che affinché qualsiasi accordo sia efficace nel fornire opportunità sostenibili, deve riflettere la necessità di trasformare la Società di fronte al difficile contesto operativo dell’industria aeronautica globale, all’ambiente di mercato per i nuovi aerei e al fatto che il sito produttivo di Downsview fosse stato venduto dal suo precedente proprietario. Queste circostanze difficili non riguardano i nostri lavoratori o il sindacato. La necessità di trasformare il business degli aeromobili Dash 8 risale a diversi anni, prima della pandemia e prima dell’acquisizione del programma da parte di De Havilland Canada. La necessità di trasformazione è stata resa più acuta dalla pandemia. Nonostante le sfide a breve termine, De Havilland Canada mantiene una prospettiva ottimistica sul suo futuro del Dash 8 program e ha dichiarato pubblicamente che intende soddisfare la nuova domanda di aeromobili man mano che il settore si riprende. Tuttavia, la Società non può e non si affretterà a prendere una decisione sulla futura sede di produzione, né a negoziare un site plan in pubblico. L’obiettivo degli sforzi di trasformazione di De Havilland Canada è migliorare la competitività e il supporto agli operatori di velivoli Dash 8 in tutto il mondo. Il sindacato deve fare la sua parte per facilitare questa trasformazione. Un contratto collettivo equo e ragionevole è fondamentale. Guardiamo al futuro del Dash 8 con ottimismo. L’annuncio del 15 luglio 2021 del nostro lavoro collaborativo per integrare la hybrid-electric technology in un Dash 8-100 flight demonstrator (leggi anche qui) è un’ulteriore prova del nostro impegno a costruire un futuro a lungo termine per questo programma. Il nostro team rimane al tavolo delle trattative per negoziare un nuovo contratto collettivo di lavoro a vantaggio di tutte le parti”. L’azienda continua a fare investimenti orientati al futuro per migliorare la competitività e garantire che gli aerei della serie Dash 8 rimangano in prima linea nel mercato dei regional aircraft. Nell’ambito dell’evoluzione pianificata della piattaforma Dash 8 e in seguito alla vendita del sito produttivo di Downsview da parte del precedente proprietario Bombardier nel 2018, De Havilland Canada ha iniziato a prepararsi a lasciare il sito di Downsview in linea con la scadenza del contratto di locazione nel 2021.
TRASPORTO SANITARIO D’URGENZA DA ALGHERO A ROMA PER UN FALCON 50 DELL’AERONAUTICA MILITARE – Si è da poco conclusa la missione di un Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare con a bordo una piccola paziente di 5 anni per il quale si è reso necessario il trasporto sanitario di urgenza dal Ospedale SS Annunziata di Alghero all’ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove sarà ricoverata. Il volo salva-vita, richiesto dalla Prefettura di Sassari, è stato immediatamente coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l’attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità. Il velivolo, decollato dallo scalo di Ciampino nel tardo pomeriggio, ha raggiunto l’aeroporto di Alghero dove, nel rispetto delle misure precauzionali connesse all’emergenza sanitaria Covid-19, ha effettuato l’imbarco della paziente, di un genitore e dell’equipe medica che ne ha assicurato l’assistenza sanitaria durante il volo. Il Falcon 50 è poi atterrato all’aeroporto di Ciampino dove la piccola è stata trasferita al nosocomio romano. Missioni di questo tipo necessitano della massima tempestività. I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
BRITISH AIRWAYS RIAPRE LA FLAGSHIP US LOUNGE – La British Airways flagship US lounge al Terminal 7 di JFK riaprirà i battenti domenica 1 agosto, dopo una chiusura di 16 mesi a causa della pandemia Covid-19. La notizia arriva in tempo per l’annuncio del governo del Regno Unito che i viaggiatori doppiamente vaccinati provenienti dagli Stati Uniti saranno esentati dalla quarantena all’arrivo in UK dal 2 agosto. L’apertura della Galleries Club lounge segna anche il prossimo passo nel piano di riapertura graduale della lounge della compagnia aerea e sarà disponibile per i clienti che viaggiano in First, Club World e per i titolari di carte idonee, prima del volo per Londra Heathrow. Coloro che volano da JFK in First e Club World possono godere di un’esperienza di check-in migliorata nell’esclusiva Premium Zone. Sono aperti anche il First Wing e il First check-in per garantire un buon inizio del viaggio. I clienti di British Airways ora potranno anche utilizzare la nuova app digitale innovativa della compagnia aerea per ordinare cibo direttamente dal proprio dispositivo mobile al proprio posto dopo aver scansionato un codice QR. A Heathrow i clienti avranno accesso alle Club e First lounges del Terminal 5, che vantano anche una nuova zona notte “Forty Winks”. Tom Stevens, Director of Brand and Customer Experience, British Airways, ha dichiarato: “Dopo la notizia del cambiamento dei requisiti di ingresso per i clienti statunitensi nel Regno Unito, ci aspettiamo di ospitare più clienti che hanno bisogno di viaggiare e quindi abbiamo deciso che è il momento giusto per aprire la nostra lounge di punta a New York. Non vediamo l’ora di accogliere i nostri American customers a Londra dalla prossima settimana e di portare i britannici che risiedono negli Stati Uniti a casa per il tanto necessario tempo in famiglia”. Altrove la compagnia aerea ha recentemente riaperto tre lounge domestiche a Edimburgo, Glasgow e Aberdeen.
PRATT & WHITNEY SI UNISCE ALLO SFORZO PER L’ACCESSO EQUO ALLE VACCINAZIONI COVID-19 NEL MONDO – Pratt & Whitney si unisce ad AerCap, Collins Aerospace e SMBC Aviation Capital in uno sforzo di gruppo per supportare l’accesso equo alle vaccinazioni COVID-19 in tutto il mondo con un contributo collettivo di $400.000 USD al Gavi’s COVID-19 Vaccines Advance Market Commitment (COVAX AMC). COVAX AMC fornisce l’accesso a dosi di vaccino finanziate da donatori a 92 nazioni a basso reddito. Inoltre, il Gavi Matching Fund raddoppierà l’impatto di questo dono, ottenendo $800.000 USD a sostegno dell’equità globale del vaccino COVID-19. Rick Deurloo, Senior Vice President & Chief Commercial Officer, Pratt & Whitney: “Pratt & Whitney vuole contribuire a garantire che chiunque desideri un vaccino possa accedervi indipendentemente da dove vive o dalla sua capacità di pagare. Il nostro impegno nei confronti di COVAX AMC è un riflesso di questo impegno e incoraggiamo altri leader dell’aviazione a unirsi a noi a sostegno di Gavi e COVAX AMC”.
QANTAS FREQUENT FLYER: ASTA ONLINE PER I MEMBRI – Qantas Frequent Flyer lancerà una online auction, offrendo ai membri esperienze e articoli su cui fare offerte utilizzando i punti Qantas. La nuova iniziativa, Points Auction, è una novità per le compagnie aeree e verrà lanciata con cinque esperienze uniche che verranno messe all’asta nell’arco di cinque giorni. L’asta a punti partirà lunedì 2 agosto. Olivia Wirth, CEO di Qantas Loyalty, ha dichiarato: “Questo è un periodo inquieto per molti australiani che non vedono l’ora che le frontiere nazionali e internazionali si aprano completamente in modo da poter decollare verso alcune delle loro destinazioni preferite. Anche se i viaggi rimangono la prima cosa per i frequent flyer che vogliono utilizzare i loro punti Qantas una volta aperti i confini, sappiamo che molti sono desiderosi di utilizzare alcuni punti su articoli unici e di grande valore. L’asta a punti offre ai membri la possibilità di fare offerte su esperienze speciali”.