Ryanair abbassa la Full Year Guidance a causa della variante Omicron e riduce la capacità a gennaio del 33%

Il Board of Ryanair Holdings plc ha annunciato che sta abbassando la sua Full Year Guidance da un precedente Net Loss range compreso tra 100 milioni di euro e 200 milioni di euro, poiché la variante Omicron e le recenti restrizioni di viaggio dei Governi in tutta Europa hanno indebolito le prenotazioni in prossimità di Natale e Capodanno. Questa flessione ha anche indotto Ryanair a ridurre del 33% la sua schedule capacity prevista per gennaio.

“L’impatto di queste recenti restrizioni di viaggio dei Governi, in particolare il divieto dello scorso fine settimana per gli UK arrivals in Francia e Germania, e la sospensione di tutti i voli dell’UE da/per il Marocco, ha ridotto il traffico previsto di dicembre di Ryanair da 10-11 milioni a un range inferiore, circa tra 9,0m-9,5m. In risposta a queste restrizioni, Ryanair ha ora ridotto la sua capacità a gennaio del 33%, riducendo il traffico previsto per gennaio da circa 10m a 6m-7m. Alla luce dell’attuale incertezza sulla variante Omicron e sulle restrizioni di viaggio all’interno dell’Europa, non sono stati ancora decisi tagli allo schedule per febbraio o marzo 2022. Questi programmi saranno rivisitati a gennaio man mano che saranno disponibili ulteriori informazioni scientifiche sulla variante Omicron, il suo impatto su ricoveri, popolazione europea e/o restrizioni di viaggio a febbraio o marzo”, afferma Ryanair.

“Come risultato di questi nuovi sviluppi della pandemia, è ora probabile che la previsione di traffico per l’intero anno di Ryanair sarà di poco meno di 100 milioni di passeggeri (in precedenza la guidance prevedeva poco più di 100m) e la perdita netta prevista per l’intero anno (che termina 31 marzo 2022) sarà probabilmente entro un nuovo intervallo compreso tra 250 e 450 milioni di euro. Tuttavia, queste cifre sono estremamente sensibili a qualsiasi ulteriore flusso di notizie Covid positive o negative. Ryanair spera di avere maggiore chiarezza, in particolare sull’impatto di Omicron sulle restrizioni ai viaggi intraeuropei, in tempo per i risultati del terzo trimestre del prossimo 31 gennaio”, conclude Ryanair.

(Ufficio Stampa Ryanair)