AERONAUTICA MILITARE: TRASPORTO SANITARIO DA OLBIA A GENOVA CON FALCON 50 – E’ atterrato da pochi minuti sull’aeroporto di Genova un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare che ha effettuato il trasporto sanitario d’urgenza di un bambino di solo 11 mesi di vita che, ricoverato presso l’Ospedale San Francesco di Nuoro, necessita di specifiche cure salva-vita presso l’ospedale pediatrico Gaslini. La missione è stata effettuata da un equipaggio dell’Aeronautica Militare che nel primo pomeriggio è decollato dall’aeroporto militare di Ciampino, sede del 31° Stormo, alla volta dell’aeroporto di Olbia per imbarcare il piccolo paziente con l’equipe medica e la mamma. Il trasporto d’urgenza, è stato richiesto dalla Prefettura di Nuoro ed è decollato su ordine della Sala Situazioni di Vertice del Comando Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire questo tipo di emergenze. Attraverso i suoi Reparti di Volo, l’Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto in questo caso, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia che proprio in questi giorni sono costantemente impegnati nel supporto della popolazione dell’Emilia-Romagna duramente colpita dalla forte alluvione (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AIR CANADA ANNUNCIA IL COLLEGAMENTO TRA TORONTO E YELLOWKNIFE – Air Canada ha annunciato che a dicembre inizierà il servizio non-stop tra Toronto e Yellowknife per tutto l’anno. Il nuovo servizio tre volte alla settimana fornirà comodi collegamenti tra il Canada orientale e la capitale dei Territori del Nordovest. I clienti saranno inoltre in grado di collegarsi senza problemi da Yellowknife con l’interline partner di Air Canada, Canadian North. “Il Nord ha un’attrazione magica e Air Canada è lieta di rendere più facile per i clienti visitare Yellowknife e oltre, iniziando in un momento in cui l’aurora boreale è in piena esposizione. Ma oltre a sostenere il turismo nella regione, questa nuova rotta sarà anche preziosa per i viaggiatori d’affari e l’economia, collegando Yellowknife direttamente alla capitale finanziaria del Canada. Inoltre, i voli sono programmati per collegamenti facili attraverso il nostro hub globale di Toronto verso altre parti del Canada orientale, gli Stati Uniti e altre destinazioni, mentre i clienti di Yellowknife possono proseguire il viaggio comodamente con il nostro interline partner, Canadian North”, ha dichiarato Mark Galardo, Executive Vice President, Revenue and Network Planning, Air Canada. Il servizio tra Toronto e Yellowknife inizierà il 1° dicembre 2023, operato utilizzando aeromobili Airbus A220, con 137 posti in cabina Business ed Economy, con Wi-Fi a bordo e seatback entertainment systems con centinaia di ore di contenuti e TV in diretta su ogni posto. I clienti potranno guadagnare e riscattare punti Aeroplan e i clienti idonei godranno di servizi premium ove disponibili.
GE AEROSPACE APRE IL NUOVO BEAVERCREEK MANUFACTURING SITE – GE Aerospace ha annunciato l’apertura del suo nuovo Dayton-area site, dedicato a engine component manufacturing for civil, military aviation and aero derivative applications. La Beavercreek facility di 280.000 piedi quadrati ottimizza le operazioni da otto sedi in un unico campus. Entro la fine dell’anno, nella nuova sede saranno impiegati circa 400 dipendenti. “Siamo molto entusiasti di iniziare questo nuovo capitolo nella stessa comunità con cui abbiamo un rapporto di lunga data da decenni”, ha affermato Brian Debruin, site leader of the facility. “La decisione di co-localizzare in questa struttura all’avanguardia avvicinerà il nostro team, semplificando le nostre operazioni e aiutandoci a servire meglio i nostri clienti”. “Quasi tre miliardi di persone hanno volato su motori con tecnologia GE Aerospace lo scorso anno e il settore continua a crescere”, ha dichiarato Mike Kauffman, Vice President, Supply Chain, GE Aerospace. “Le persone sono ansiose di volare, quindi il lavoro di produzione in questo sito continuerà a svolgere un ruolo cruciale”. GE Aerospace è integrata nella comunità di Dayton da oltre 100 anni. Il suo primo prodotto per l’aviazione, il turbosupercharger, è stato testato e perfezionato a Wright Field, a partire dal 1919. Oggi, circa 1.400 dipendenti GE lavorano nelle strutture dell’area di Dayton, tra cui il sito di Beavercreek, l’EPISCenter nel campus dell’Università di Dayton e Vandalia. “La città di Beavercreek è onorata che GE Aerospace abbia riconosciuto la nostra città come sede della sua nuova struttura”, ha dichiarato il sindaco di Beavercreek, Bob Stone. “GE Aerospace è nota per le sue innovazioni nei settori dell’aviazione, dello spazio, della difesa. Siamo lieti che abbiano trovato una posizione così favorevole all’interno della città. GE sarà una risorsa per la comunità di Beavercreek e diamo il benvenuto a loro e a tutti i loro dipendenti nella nostra grande città”. Oltre all’investimento multimilionario nel sito di Beavercreek, GE Aerospace prevede di investire quest’anno più di 335 milioni di dollari nelle strutture statunitensi, inclusi 32 milioni di dollari nelle strutture dell’Ohio. A maggio, la società ha anche annunciato che investirà fino a 20 milioni di dollari nel suo Electrical Power Integrated Systems Center (EPISCenter) per costruire una nuova test cell per hybrid electric propulsion systems (leggi anche qui).
ENTRA NEL VIVO LEONARDO HR GRADUATE PROGRAMME – Leonardo informa: “Entra nel vivo Leonardo HR Graduate Programme, il percorso di formazione della durata di circa due anni finalizzato allo sviluppo e all’inserimento in azienda di nuove figure professionali in ambito Human Resources. Sono 15 i talenti selezionati per entrare a far parte del Gruppo e partecipare allo stesso tempo a un programma che li porterà a scoprire la realtà Leonardo, ampliare le loro conoscenze e valorizzare il loro potenziale. Sono principalmente laureati in Scienze economiche, Ingegneria gestionale e Scienze politiche ma anche in Filosofia e Lingue, hanno un’età compresa fra i 25 e i 27 anni, spiccate competenze digitali e un approccio data driven. Dopo una fase iniziale di onboarding, che ha permesso ai 15 nuovi talenti selezionati di familiarizzare con il mondo Leonardo, è ora iniziato il ciclo di formazione realizzato in collaborazione con la IE Business School di Madrid, dedicato all’approfondimento delle tematiche chiave e delle tendenze evolutive del settore Risorse Umane. Il programma proseguirà con un periodo di training on the job presso diverse sedi aziendali secondo un’alternanza fra tre incarichi, inclusa un’esperienza all’estero, e si concluderà con l’assegnazione finale del ruolo e della sede di lavoro. Nel 2022 le nuove assunzioni sono state circa 5.000, di cui il 44% under 30 e il 59% di profili provenienti da ambiti STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics). Collaborare con il sistema educativo è indispensabile per creare le professionalità del futuro, così come essere parte di un solido network globale orientato alla formazione continua e impegnato in progetti di innovazione e ricerca di respiro internazionale. HR Graduate Programme è solo una delle iniziative promosse da Leonardo per il recruiting di risorse ad alto potenziale, che segue la logica di un percorso a tutto tondo di formazione d’eccellenza e training on the job e che consentirà ai giovani coinvolti di tracciare nuove strade per la famiglia professionale Risorse Umane e per l’azienda”.
BANCO DO BRASIL FOUNDATION E EMBRAER INTITUTE SIGLANO UNA PARTNERSHIP PER INTEGRARE LE SOCIAL TECHNOLOGIES NELL’ISTRUZIONE – Banco do Brasil Foundation e Embraer Institute hanno annunciato una partnership per favorire la trasformazione sociale delle famiglie vulnerabili nelle regioni di São José dos Campos e Botucatu (SP). Il progetto triennale denominato “Quality Education Integrated with Social Technologies” cerca di collegare l’istruzione a iniziative sostenibili, promuovendo l’innovazione pedagogica attraverso la reapplicazione delle Social Technologies. Le Social Technologies sono tecniche o metodologie riapplicabili sviluppate nell’interazione con le comunità, che rappresentano contributi efficaci alla trasformazione sociale. I progetti saranno sviluppati con gli studenti delle scuole superiori di Embraer Schools e condivisi con le scuole pubbliche o applicati nelle comunità, come le tecnologie sociali “Sunlight Poles” e “Use of Solar Energy for Wax Processing in Beekeeping”, già supportate dal Banco do Brasil Foundation in altre regioni. Elisângela Zilli, presidente della BB Foundation, evidenzia: “Colleghiamo le Social Technologies (ST) ai nostri programmi di educazione. Con il supporto di partner e investitori sociali, come l’Embraer Institute, abbiamo ampliato le nostre operazioni e rafforzato il nostro ruolo di Social Technology Foundation, valorizzando le vite e trasformando le realtà in tutte le regioni del Brasile”. “Vogliamo trasformare la vita delle persone in situazioni vulnerabili attraverso l’educazione integrata con le Social Technologies. Questa iniziativa ha il potenziale per avere un impatto positivo sulle comunità e contribuire allo sviluppo sostenibile del nostro paese”, afferma José Ricardo Sasseron, Vice President of Government and Corporate Sustainability at Banco do Brasil. “Gli Embraer College sono riconosciuti per l’eccellenza nell’insegnamento, con alti tassi di approvazione nelle migliori università del paese e del mondo, da oltre due decenni. Cerchiamo di generare un impatto positivo sulla società e la partnership con Banco do Brasil Foundation ci consentirà di espandere la nostra portata e sostenibilità, promuovendo le Social Technologies”, ha affermato André Richard, Director of the Embraer Institute. “È un immenso orgoglio avere Banco do Brasil Foundation come partner nel nostro ecosistema di generazione e diffusione della conoscenza. L’istruzione è stata la base della creazione di Embraer e continuerà ad essere il nostro scopo principale per promuovere un’istruzione di qualità e ridurre le disuguaglianze sociali”, ha affermato Andreza Alberto, Vice President of People, ESG, and Corporate Communication at Embraer.
BOEING: STATEMENT SUL BLUE ORIGIN’S NATIONAL TEAM PER SVILUPPARE UN LUNAR LANDER – Boeing in un comunicato informa: “La NASA ha annunciato che il Blue Origin’s National Team ha ottenuto un contratto per fornire un lunar lander per gli astronauti sulla Luna, nell’ambito del NASA’s Artemis program. Boeing è onorata di continuare a supportare i NASA’s deep space mission objectives come parte del Blue Origin’s National Team per il NextSTEP2-BAA Appendix P contract. Riteniamo che i nostri decenni di esperienza nel mantenere uno human spaceflight program, insieme all’esperienza dei nostri partner, garantiranno un vehicle in grado di fornire il trasporto sulla Luna in modo sicuro, rapido e sostenibile”.
LOCKHEED MARTIN FA PARTE DEL BLUE ORIGIN’S NATIONAL TEAM SELEZIONATO PER SVILUPPARE UN HUMAN LUNAR LANDER – Lockheed Martin fa parte del team che ha vinto un contratto con la NASA per sviluppare e dimostrare un human landing system per l’Artemis program, nell’ambito dell’Human Landing System program. L’obiettivo del programma è sviluppare rapidamente un sustainable human lunar lander ed eseguire un crewed demonstration flight sulla superficie lunare per Artemis V. Guidato da Blue Origin, il National Team che svilupperà e costruirà il lander comprende anche Draper, Boeing, Astrobotic e Honeybee Robotics. “Congratulazioni a Blue Origin per questo risultato. Lockheed Martin è entusiasta di far parte del Blue Origin’s National Team e non vediamo l’ora di costruire il primo Cislunar Transporter”, afferma Kirk Shireman, vice president of Lunar Exploration Campaigns at Lockheed Martin Space. “Apprezziamo l’approccio premuroso di Blue Origin allo sviluppo di human-rated flight systems e siamo entusiasti di far parte di un team diversificato che combina innovazione, profonda esperienza e una solida base industriale”. “Il programma Artemis della NASA sta ridefinendo il modo in cui esploriamo lo spazio profondo e un sustainable human landing system program è la chiave per estendere la nostra presenza umana lontano dalla Terra a lungo termine, il che si aggiungerà alla nostra conoscenza scientifica del sistema solare. In qualità di partner principale del Blue Origin’s National Team, Lockheed Martin apporta allo sforzo per il lunar lander oltre 50 anni di esperienza nell’esplorazione dello spazio, dallo sviluppo dell’Orion spacecraft, al supporto di numerose missioni robotiche planetarie, allo sviluppo dello space shuttle’s external fuel tank. Inoltre, Lockheed Martin e i partner del National Team stanno attingendo alla loro vasta base di fornitori, coinvolgendo piccole e medie imprese strategiche in tutto il paese nello sviluppo del landing system”, conclude Lockheed Martin.