Rolls-Royce annuncia di aver eseguito con successo il run del suo UltraFan® technology demonstrator a maximum power, presso la sua facility di Derby, Regno Unito. La fase iniziale del test è stata condotta utilizzando 100% SAF.
“Si tratta di un traguardo importante per il dimostratore UltraFan, che è stato testato con successo per la prima volta all’inizio di quest’anno. Da allora, il team UltraFan ha gradualmente aumentato la potenza come parte del rigoroso regime di test e il dimostratore ha funzionato in linea con le nostre aspettative. I risultati del test ci forniranno informazioni e dati preziosi, che i nostri team ora continueranno ad analizzare.
Questo risultato rafforza la nostra fiducia nella suite di tecnologie che è stata sviluppata come parte del programma UltraFan. Confermare questa capacità è un grande passo avanti verso il miglioramento dell’efficienza dei motori aeronautici attuali e futuri, poiché UltraFan offre un miglioramento dell’efficienza del 10% rispetto al nostro Trent XWB, che è già il large aero-engine in servizio più efficiente al mondo. In totale si tratta di un aumento di efficienza del 25% dal lancio del primo motore Trent.
La tecnologia scalabile di UltraFan da ~25.000-110.000 libbre di spinta offre anche il potenziale per equipaggiare i nuovi narrowbody and widebody aircraft previsti per gli anni ’30.
Nell’ambito del programma di sviluppo UltraFan abbiamo identificato una serie di tecnologie potenzialmente trasferibili ai nostri attuali motori Trent, che forniranno ai nostri clienti disponibilità, affidabilità ed efficienza ancora maggiori”, afferma Rolls-Royce.
Tufan Erginbilgic, CEO di Rolls-Royce plc, ha dichiarato: “Raggiungere la massima potenza con il nostro dimostratore UltraFan invia un messaggio forte che Rolls-Royce è all’avanguardia in termini di innovazione e tecnologia, aprendo la strada alla transizione verso un’aviazione più efficiente e sostenibile. Questo fantastico traguardo ci mette in una posizione forte per supportare i piani dei nostri clienti mentre sviluppano la prossima generazione di velivoli super efficienti”.
Simon Burr, Director of Engineering, Technology and Safety, Rolls-Royce plc, ha aggiunto: “Stimiamo che per raggiungere Net Zero entro il 2050, una combinazione di turbine a gas di ultima generazione ad alta efficienza come UltraFan, funzionanti con 100% SAF, contribuirà probabilmente a circa l’80% della soluzione totale, motivo per cui l’annuncio di oggi è una pietra miliare importante per Rolls-Royce e per il settore in generale”.
“L’UltraFan demonstrator run a full power si è svolto nella indoor aero-engine testing facility più grande e smart del mondo: Testbed 80, a Derby, Regno Unito.
Il test del dimostratore è il culmine di molti anni di lavoro, sostenuto dal governo britannico attraverso l’Aerospace Technology Institute (ATI), Innovate UK; i programmi Clean Sky dell’UE, LuFo e lo Stato di Brandeburgo in Germania.
UltraFan ha richiesto un decennio di lavoro, con il concetto svelato pubblicamente nel 2014. Si tratta di un’architettura di progettazione fondamentalmente diversa da quella dei circa 4.200 Rolls-Royce Civil large engines attualmente in servizio, poiché incorpora un geared design che nessun altro industry player ha già prodotto in queste dimensioni.
Dimostrare su questa scala ci dà la flessibilità di scalare come richiesto dai nostri clienti. Ci mette inoltre nella posizione unica di poter offrire un portafoglio di two-shaft, three-shaft, direct drive and geared propulsion solutions, per equipaggiare i futuri aerei”, conclude Rolls-Royce.
Rolls-Royce completa con successo il 100% Sustainable Aviation Fuel test programme
Rolls-Royce annuncia oggi di aver completato con successo i test di compatibilità del 100% Sustainable Aviation Fuel (SAF) su tutti i suoi tipi di motori aeronautici civili in produzione.
Ciò soddisfa l’impegno, assunto nel 2021, di dimostrare che non esistono barriere tecnologiche per i motori con l’uso di 100% SAF.
Un ground test su un BR710 business jet engine presso lo stabilimento dell’azienda in Canada ha completato il regime di test. Altri motori testati nell’ambito del programma sono stati: Trent 700, Trent 800, Trent 900, Trent 1000, Trent XWB-84, Trent XWB-97, Trent 7000, BR725, Pearl 700, Pearl 15 e Pearl 10X.
I test hanno comportato una serie di test a terra e in volo per replicare le condizioni di servizio. Tutti i test hanno confermato che l’uso di 100% SAF non influisce sulle performance del motore.
Tufan Erginbilgic, CEO di Rolls-Royce plc, ha dichiarato: “Diventare il primo jet engine manufacturer a confermare pubblicamente che tutti i nostri motori in produzione per long-haul aircraft and business jets sono compatibili con 100% SAF, rappresenta un traguardo importante sia per Rolls-Royce che per l’industria aeronautica in generale. È anche un’ulteriore prova del nostro impegno a diventare una net zero company entro il 2050 e a supportare i nostri clienti a fare lo stesso”.
Simon Burr, Group Director of Engineering, Technology and Safety, Rolls-Royce plc, ha aggiunto: “Si tratta di un traguardo importante, non solo per Rolls-Royce, ma anche per l’intera industria aerospaziale civile. Ci auguriamo che il successo di questi test fornisca un livello di convalida tecnica che supporti coloro che cercano di investire nella produzione di 100% SAF in futuro”.
L’UK Transport Secretary, Mark Harper, ha commentato: “Il viaggio del mondo verso la decarbonizzazione del volo è alimentato dall’innovazione britannica e sostenuto dal governo britannico, il che significa che le persone possono continuare a viaggiare come vogliono, in un modo adatto al futuro. Le notizie di oggi dimostrano che Rolls Royce e il Regno Unito sono leader globali nella decarbonizzazione dei trasporti, portandoci un passo avanti verso Jet Zero”.
Oltre a dimostrare la compatibilità dei motori in produzione, Rolls-Royce ha già assicurato che il suo motore dimostratore UltraFan di nuova generazione abbia la stessa capacità. Il suo primo run, all’inizio di quest’anno, è stato effettuato con 100% SAF.
La Rolls-Royce SAF story continua alla fine di questo mese, quando i motori Trent 1000 equipaggeranno un Boeing 787 Dreamliner di Virgin Atlantic per il Flight 100, il primo volo transatlantico al mondo con 100% SAF. Il consorzio guidato da Virgin Atlantic, sponsorizzato dal Dipartimento dei trasporti, comprende Boeing, Università di Sheffield, Imperial College London e Rocky Mountain Institute. Il volo di ritorno, con normale jet fuel, dimostrerà che il motore e l’aereo possono funzionare con entrambi i tipi di carburante senza modifiche tecniche.
Il Sustainable Aviation Fuel ha un grande potenziale per supportare il percorso di transizione energetica dell’aviazione, come carburante “drop-in” che può essere semplicemente utilizzato come alternativa al jet fuel convenzionale.
Quando si prende in considerazione il ciclo di vita dei SAF, la IATA (International Air Transport Association) stima che le emissioni nette di CO2 del ciclo di vita dei SAF non miscelati siano fino all’80% inferiori rispetto al carburante convenzionale.
L’ente internazionale per la standardizzazione del carburante per aerei, ASTM International, attualmente consente la miscelazione fino a un massimo del 50% di SAF con il 50% di jet fuel convenzionale. Tutti i motori aeronautici civili in produzione di Rolls-Royce sono già certificati per funzionare con una miscela del 50% di SAF. Il successo dei test con 100% SAF fornirà ulteriore supporto per un percorso verso voli commerciali con 100% SAF.
(Ufficio Stampa Rolls-Royce – Photo Credits: Rolls-Royce)