IL PRESIDENTE ENAC INCONTRA L’AMBASCIATORE DELLO STATO DEL KUWAIT IN ITALIA – L’Enac informa: “Ieri, 13 marzo, il Presidente Enac Pierluigi Di Palma ha ricevuto l’Ambasciatore del Kuwait in Italia S.E. Nasser Alqahtani, per discutere sulle opportunità di sviluppo nei rapporti aeronautici tra i due Paesi. Tra i temi trattati, spiccano i progressi dell’accordo bilaterale Italia-Kuwait, sottoscritto lo scorso novembre, a Kuwait City, durante la visita del Presidente Di Palma, che mira a potenziare i collegamenti aerei, passeggeri e merci. Questo accordo promuove anche la cooperazione tra le compagnie aeree e l’armonizzazione degli standard di sicurezza nelle operazioni cargo. Il Presidente Di Palma ha evidenziato i rapporti di amicizia fraterna, oltre che professionali, che si sono creati dopo la sua visita in Kuwait. Anche l’Ambasciatore ha espresso parole di apprezzamento nei confronti del Presidente e dell’Enac per il costruttivo spirito di collaborazione. Presenti all’incontro la dott.ssa Giovanna Laschena, Direttore Centrale Coordinamento Relazioni Internazionali, Sicurezza e Ricerca Enac e l’ing. Sebastiano Veccia, Direttore Security”.

FAA: STATEMENT SULLE RACCOMANDAZIONI DELL’NTSB PER DCA – La Federal Aviation Administration (FAA) informa: “La FAA sta adottando una serie di misure per migliorare la sicurezza attorno al Ronald Reagan Washington National Airport (DCA) che seguono le raccomandazioni dell’NTSB. Queste includono: limitare in modo permanente le non-essential helicopter operations attorno a DCA ed eliminare l’helicopter and fixed-wing mixed traffic; chiudere in modo permanente la Route 4 tra Hains Point e il Wilson Bridge e valutare rotte alternative per elicotteri, come raccomandato dall’NTSB; se un elicottero deve sorvolare lo spazio aereo per una missione urgente, come lifesaving medical, priority law enforcement or Presidential transport, la FAA manterrà specifiche distanze dagli aerei; vietare l’uso simultaneo delle piste 15/33 e 4/22 quando gli elicotteri che svolgono missioni urgenti operano vicino a DCA; limitare l’uso della separazione visiva a determinate Coast Guard, Marine and Park Police helicopter operations al di fuori del restricted airspace. La FAA continuerà a supportare da vicino l’indagine condotta dall’NTSB e a prendere le misure necessarie per garantire la sicurezza pubblica”. “La FAA sta continuando la sua analisi degli aeroporti con elevati volumi di traffico misto. Ciò include una valutazione delle otto città in cui abbiamo tracciato helicopter routes. Queste città sono Boston, New York, la Baltimore-Washington area, Detroit, Chicago, Dallas, Houston e Los Angeles, alcune delle quali hanno più aeroporti. La FAA sta anche valutando la U.S. Gulf Coast, comprese le offshore helicopter operations. La FAA avrà piani di azioni correttive per qualsiasi rischio identificato. Per renderci più predittivi, stiamo utilizzando il machine learning e il language modeling per analizzare i report sugli incidenti ed estrarre più fonti di dati, per trovare temi e aree di rischio”, conclude la FAA.

SAFRAN SIGLA UN SECONDO SUPPORT-BY-THE-HOUR CONTRACT CON PAPILLON GRAND CANYON HELICOPTERSafran Helicopter Engines ha firmato un nuovo support-by-the-hour contract con Papillon Grand Canyon Helicopter per i motori che alimentano la sua flotta di elicotteri AS350 B4. Questo SBH® contract copre in-service support and MRO (maintenance, repair and overhaul) per 25 motori Arriel 2B1. Papillon è il più grande helicopter operator per discovery flights sul Grand Canyon e quest’anno celebrerà il suo 60° anniversario. La firma di questo contratto segue un initial SBH contract firmato nel 2018 per il supporto dei motori Arriel 2D che equipaggiano gli elicotteri H130 di Papillon. Il contratto sarà gestito da Safran Helicopter Engines USA a Grand Prairie, Texas, che monitora e supporta 400 operatori di elicotteri negli Stati Uniti, per una flotta totale di 3.200 motori. Thierry Derrien, CEO di Safran Helicopter Engines USA, ha affermato: “Siamo particolarmente lieti che Papillon abbia deciso di continuare la sua partnership con Safran Helicopter Engines e il suo SBH support contract. Questa partnership, iniziata nel 2018, ha dimostrato la rilevanza della nostra offerta di supporto per le missioni svolte da Papillon”. Lon Halvorson, Papillon Grand Canyon Helicopter Executive Vice-President, ha affermato: “Safran e Papillon hanno lavorato per questo accordo per molti anni. Finalmente, le stelle si sono allineate. Ora la nostra intera Safran-powered Airbus fleet è coperta dal Safran SBH program, che porta stabilità finanziaria alle nostre engine overhaul expense”. SBH è il Safran Helicopter Engines maintenance-by-the-hour service. Fornisce visibilità sui costi operativi del motore e snellisce i flussi finanziari, rendendo al contempo più flessibili le scheduled and unscheduled maintenance operations. SBH è integrato in una gamma di high value-added digital services come Health Monitoring, Expert Link e Online SBH. Oggi, il 50% delle Safran Helicopter Engines engine flight hours è coperto dall’SBH service.

 

2025-03-14