AERONAUTICA MILITARE: A POGGIO RENATICO I 75 ANNI DI “PIOPPO RADAR” – Il 20 settembre al Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico ha avuto luogo il 75° anniversario di “Pioppo Radar”, ente di Difesa Aerea dell’Aeronautica Militare che da oltre sette decenni svolge un ruolo cruciale nella sicurezza e nella sorveglianza dello spazio aereo nazionale. La cerimonia dell’Ente, che risulta essere uno dei più longevi dell’Aeronautica Militare, ha visto la partecipazione del Capo di Stato Maggiore del Comando della Squadra Aerea, Generale di Divisione Aerea Gianluca Ercolani, del Comandante del COA, Generale di Divisione Aerea Luca Maineri, dell’attuale Comandante del Gruppo Radar, Ten. Col. Nunzio Pisano, e di importanti autorità civili e militari locali. Oggi conosciuto come 11° Gruppo Difesa Aerea Missilistica Integrata (11° GrDAMI), con nominativo radio (callsign) “Pioppo”, il Gruppo, insieme al 22° GrDAMI “Barca” di Licola e sotto la guida del Reparto Difesa Aerea Missilistica Integrata (ReDAMI), assicura H24 e 7 giorni su 7, fin dal tempo di pace, la sorveglianza dell’area di responsabilità assegnata. Grazie all’impiego di sensori e dei sistemi asserviti, “Pioppo” effettua la scoperta, il tracciamento e l’identificazione di tutti i contatti aerei, garantendo un’efficace Situational Awareness all’interno della catena di Comando e Controllo (C2) nazionale e NATO. Per celebrare questa importante ricorrenza, il COA ha aperto le porte della Base Operativa alle famiglie del personale dell’11° Gruppo DAMI e di tutti coloro che, nel corso degli anni, vi hanno prestato servizio. I convenuti hanno iniziato con la Santa Messa celebrata per l’occasione nell’area del Gate Guardian del COA inaugurata poco più di un anno fa. Questo monumento, realizzato con lo storico radar “MPR” ARES-B, sentinella dei cieli dal 1972 al 2016, è infatti simbolo di forte identità per il personale di “Pioppo Radar”, nonché patrimonio storico della comunità locale. L’evento è proseguito con la visita alle sale operative del National Air and Space Operations Centre (NASOC), del Centro Space Situational Awareness (CSSA) e dell’11° Gruppo DAMI, oltre ad un passaggio alle istallazioni sedi degli uffici dell’11° GrDAMI, del ReDAMI e della Brigata Controllo Aerospazio (BCA), tutti ubicati ai piedi del Radar “RAT-31DL”, erede dello storico “MPR” ARES-B. Una giornata dedicata all’identità, alla storia e al legame profondo che lega tutto il personale di ogni generazione accomunato da “Pioppo Radar”, il 75° anniversario non è stato solo un momento di celebrazione storica, ma anche un’occasione per onorare l’impegno e l’orgoglio condiviso da chi ha contribuito a rendere “Pioppo Radar” un punto di riferimento nella difesa aerea nazionale, testimoniando un legame indissolubile con il territorio e con la missione di proteggere i cieli nazionali (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

L’AERONAUTICA MILITARE CELEBRA A POINT HOOK IL RAID TRANSOCEANICO TRA ITALIA E AUSTRALIA DEL 1925 – Il 3 settembre, al Museo dell’Aeronautica di Point Cook in Australia, si è svolta una cerimonia internazionale per ricordare i cento anni dal raid transoceanico compiuto nel 1925 dal Tenente Colonnello Francesco De Pinedo e dal suo motorista Ernesto Campanelli, che con il loro idrovolante SIAI S.16, soprannominato “Gennariello”, collegarono idealmente Sesto Calende, Melbourne, Tokyo e Roma. L’evento è stato organizzato dall’Ufficio dell’Addetto Militare di Canberra, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia, il Consolato Generale d’Italia per il Victoria e la Tasmania e la Royal Australian Air Force, con la partecipazione di autorità civili e militari italiane e australiane, esponenti delle associazioni combattentistiche e d’arma e una numerosa rappresentanza della comunità italiana in Australia. Tra i presenti, il Generale di Squadra Aerea Silvano Frigerio, Comandante del Comando della Squadra Aerea e 1ª Regione Aerea, l’Air Vice Marshal Harvey Reynolds, Vice Comandante della Royal Australian Air Force, l’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata d’Italia a Canberra, Dott. Roberto Rizzo, l’On. Nicola Carè, il Console Generale Chiara Mauri, numerosi rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma del Victoria e della Tasmania, e moltissimi membri della folta comunità italiana di Melbourne. A corredo dell’iniziativa, il pubblico ha potuto ammirare fotografie e materiali storici messi a disposizione dagli archivi dell’Aeronautica Militare e della Royal Australian Air Force, che hanno restituito la suggestione di una delle più straordinarie imprese aviatorie del Novecento (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

MONDIALI DI ATLETICA LEGGERA 2025: GLI ATLETI DELL’AERONAUTICA MILITARE PROTAGONISTI IN GIAPPONE – Con l’ultima giornata di gare, domenica 21 settembre, si è chiusa ufficialmente, a Tokyo, l’edizione 2025 dei Campionati Mondiali di Atletica Leggera, che ha visto la partecipazione degli atleti del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare, protagonisti in diverse specialità e capaci di portare in alto i colori dell’Italia e della Forza Armata. Tra i risultati di maggior rilievo spicca la medaglia di bronzo conquistata dal 1° Aviere Scelto Leonardo Fabbri nel getto del peso, con la misura di 21,94 metri, alle spalle del campione olimpico Ryan Crouser e del messicano Uziel Muñoz. Tra gli altri atleti in gara: il Primo Aviere Manuel Lando, impegnato nel salto in alto, che ha concluso la sua prova con la misura di 2,16 metri; il Primo Aviere Alice Muraro, nei 400 ostacoli, che ha stabilito il proprio primato personale in 54”36, il secondo tempo ottenuto da una italiana nella specialità, a soli 47 centesimi dal record italiano; dopo aver raggiunto la semifinale, ha chiuso con il tempo di 54”50; l’Aviere Capo Alessia Pavese, nella staffetta 4×100 femminile, che purtroppo è uscita nelle batterie insieme alle compagne a causa dell’infortunio di Vittoria Fontana nella prima frazione; l’Aviere Scelto Ilaria Accame, componente della staffetta 4×400 femminile, che ha contribuito a qualificare la squadra ai Mondiali, ma non è stata schierata in finale perché riserva; il Primo Aviere Scelto Dariya Derkach, nel salto triplo, al rientro dopo un serio infortunio, che ha fatto registrare una misura di 13,69 metri nelle qualificazioni; infine, l’Aviere Scelto Giovanni Lazzaro, negli 800 metri, che ha corso la propria batteria in 1’47.00, non riuscendo ad accedere al turno successivo. La partecipazione agli appuntamenti internazionali più prestigiosi rappresenta un momento di crescita sportiva e personale per tutti gli atleti che, con impegno e determinazione, hanno incarnato i valori di disciplina, spirito di squadra e dedizione al dovere propri dell’Aeronautica Militare. L’Italia conclude i Mondiali in Giappone con sette medaglie: un oro, tre argenti e tre bronzi. Le atlete e gli atleti italiani non ne avevano mai vinte così tante: il record precedente era quello stabilito ai Mondiali di Göteborg, in Svezia, nel 1995, quando, per l’atletica leggera, ne furono vinte sei (due ori, due argenti e due bronzi). Il bilancio del Mondiale conferma ancora una volta l’importanza del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare quale fucina di talenti e solida realtà di supporto allo sport italiano (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

ITA AIRWAYS PARTNER DI TRAVEL HASHTAG A NEW YORK – Travel Hashtag informa: “Il 23 ottobre Travel Hashtag torna a New York per la sua terza edizione nella Grande Mela, portando in vetrina l’Italia più autentica. Il format itinerante, patrocinato da ENIT, prosegue così il suo tour mondiale dopo le tappe di Parigi, Londra, Dubai e Stoccolma, chiudendo nella metropoli statunitense il calendario internazionale 2025. Presso il The Michelangelo di Manhattan, i principali buyer dell’area di New York incontreranno una selezione di operatori italiani del network Travel Hashtag, giunti appositamente negli USA per presentare le eccellenze del turismo e dell’ospitalità Made in Italy a uno dei mercati più strategici per l’incoming. ITA Airways sarà al fianco di Travel Hashtag in occasione dell’evento di networking dedicato alla promozione dell’Italia, in programma a New York. La compagnia aerea italiana di riferimento continua a valorizzare le eccellenze italiane nel mondo, sviluppando la connettività verso l’Italia e promuovendo il Paese in collaborazione con gli operatori del settore turistico internazionale”. “Tra i mercati esteri, gli Stati Uniti si confermano il più strategico per ITA Airways. Nella stagione estiva 2025, la compagnia ha rafforzato la propria presenza in Nord America con voli diretti da e per New York (JFK), Boston (BOS), Miami (MIA), Chicago (ORD), Los Angeles (LAX), San Francisco (SFO), Washington D.C. (IAD) e Toronto (YYZ). A supporto di questa crescita, il recente accordo di codeshare con United Airlines potenzia ulteriormente la connettività tra Italia e Stati Uniti, offrendo ai passeggeri ITA Airways maggiori opzioni di viaggio all’interno del network domestico americano. Un’iniziativa che conferma l’impegno della compagnia nello sviluppo dei collegamenti transatlantici e nella proposta di un’esperienza di viaggio premium su un mercato chiave per la sua strategia di espansione internazionale. Accanto a ITA Airways, main partner dell’evento, figurano Frecciarossa, Serravalle Designer Outlet, Visit Cremona, Visit Emilia, Food Valley Travel & Leisure, Parma Incoming, Limolane, Naturalis Bio Resort & Spa, Master Explorer, Travel Before, Grotte di Castellana e Martulli Viaggi. Con un format B2B flessibile e su misura per ogni mercato, Travel Hashtag conferma la propria capacità di creare occasioni di incontro di alto livello, favorendo relazioni durature e nuove opportunità di business per i partner italiani desiderosi di promuoversi all’estero”, conclude Travel Hashtag.

ENAC: “OGGI GIORNATA STORICA, CANI A BORDO SVOLTA CULTURALE” – “Oggi è una giornata storica per gli amici a quattro zampe di taglia grande che finalmente possono viaggiare in cabina al fianco dei proprietari senza l’obbligo del trasportino. Si tratta di un cambio di passo importante, una svolta culturale, un nuovo modo di intendere e organizzare la mobilità che tiene in grande considerazione il ruolo degli animali, riconosciuti come parte integrante della famiglia”. Lo ha detto Benedetta Fiorini, componente Cda di Enac, che questa mattina ha accolto all’aeroporto di Fiumicino il Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, in volo da Linate a Roma, che ha inaugurato l’iniziativa firmata ITA Airways nell’ambito del progetto “PET on Board” (leggi anche qui). “Questo progetto, sviluppato dalla direttiva di ENAC e delle principali associazioni per la tutela degli animali, punta a stabilire un nuovo standard del volo, in cui sicurezza e benessere sono al centro. È una rivoluzione che Ita Airways accoglie e che ci auguriamo che venga recepito anche dalle altre compagnie e dagli altri paesi in modo da rendere il cielo ancora più ‘pet friendly’”, ha aggiunto Fiorini.

DELEGAZIONE ITALIANA ALLA 42° ASSEMBLEA ICAO IN CANADA – Il MIT informa: “Il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi guida la delegazione italiana alla 42ª Assemblea Generale dell’ICAO in corso a Montreal, il più importante appuntamento mondiale per l’aviazione civile. Per la prima volta dopo anni l’Italia sarà rappresentata a livello politico, segno della volontà di rafforzare il proprio ruolo nelle decisioni strategiche del settore. La delegazione include MIT, ENAC, ENAV e Stato Maggiore dell’Aeronautica. Al centro dei lavori i grandi temi del futuro del trasporto aereo: sicurezza, innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e cooperazione internazionale. Lo sviluppo sicuro e sostenibile del traffico aereo globale resta una priorità per il Governo italiano” (Ufficio Stampa Ministero delle infrastrutture e dei trasporti).

AMERICAN AIRLINES SI PREPARA PER IL SUO CENTENARIO – American Airlines informa: “A soli 100 giorni dal 2026, American Airlines presenta un video che celebra il suo centenario, mettendo in risalto immagini storiche e attuali della sua flotta, della sua rete globale e dei suoi dipendenti. Nel corso del prossimo anno, American celebrerà momenti importanti, frutto della sua ricca tradizione, sia a terra che in volo. Il 15 aprile 2026, American festeggerà il suo importante centenario nei cieli. In vista di questa importante occasione, American lancia il suo centennial brand, celebrando la duratura tradizione di innovazione della compagnia aerea e l’impegno a prendersi cura delle persone nel loro percorso di vita per i prossimi 100 anni e oltre”. “American è orgogliosa di essere una compagnia aerea nota per la sua tradizione di primati”, ha dichiarato Robert Isom, CEO di American. “Mentre ci prepariamo per il nostro centenario, celebriamo la solida storia della nostra iconica compagnia aerea e del nostro brand, consapevoli di aver costruito una compagnia aerea che continuerà a far progredire i nostri clienti e la nostra azienda per i prossimi 100 anni”. “Il logo del centenario di American Airlines, che sarà presente su merchandising, canali digitali, a bordo dei voli, contenuti sportivi e altro ancora, integra perfettamente il brand che i clienti di tutto il mondo conoscono e amano con il simbolo dell’infinito, fondendo armoniosamente forza, intramontabilità e tradizione”, conclude American.

AMERICAN COLLABORA CON CHAMPAGNE BOLLINGER – Per la prima volta, American Airlines collaborerà con uno Champagne di prestigio, a terra e in volo: Champagne Bollinger, l’iconica Maison a conduzione familiare riconosciuta a livello mondiale per la sua eccellenza enologica e la sua maestria artigianale. Questa collaborazione sottolinea l’impegno di American Airlines per un’ospitalità di alta qualità, una cura attenta e un servizio di livello mondiale. “In American, il nostro obiettivo è migliorare l’esperienza dei nostri clienti e siamo entusiasti di annunciare questa partnership con Champagne Bollinger”, ha dichiarato Heather Garboden, Chief Customer Officer, American Airlines. “Una Maison storica come Bollinger è la scelta perfetta per American alla vigilia del nostro centenario”. “Siamo orgogliosi di presentare Champagne Bollinger ai viaggiatori più esigenti di American”, ha dichiarato Charles-Armand de Belenet, Managing Director of Champagne Bollinger. “Special Cuvée rappresenta il culmine di generazioni di maestria artigianale e della nostra incrollabile dedizione alla qualità. Condividerlo nelle lounge premium e nelle Flagship® cabins di American ci consente di estendere la visione di ospitalità di Bollinger e di portare il nostro spirito di eccellenza in un contesto nuovo e stimolante”.

IL NUOVO ROBINSON R22 ARRIVA ALLA REAGAN LIBRARY PER LA “COWBOYS: HISTORY & HOLLYWOOD” EXHIBITION – Robinson Helicopter informa: “La Ronald Reagan Presidential Foundation and Institute (RRPFI) ha ricevuto un nuovo elicottero Robinson R22 da Robinson Helicopter Company (RHC) per la sua nuova “Cowboys: History & Hollywood” exhibition. L’elicottero sarà uno dei protagonisti principali della nuova mostra, che aprirà al pubblico il 18 ottobre 2025 e durerà fino al 19 aprile 2026. La prossima mostra esplora l’evoluzione del cowboy americano, dai tradizionali cavalieri a cavallo ai moderni aviatori. L’R22, un two-seat light utility helicopter noto per la sua affidabilità ed efficienza, sarà al centro dell’attenzione, evidenziando come la tecnologia abbia rivoluzionato l’allevamento e l’agricoltura. L’inclusione dell’R22 illustra il passaggio dai metodi di allevamento tradizionali a un approccio tecnologicamente più avanzato alla gestione degli animali. Robinson Helicopter ha recentemente celebrato il 50° anniversario del primo volo dell’R22 (leggi anche qui), un momento fondamentale che ha cambiato il futuro degli elicotteri. Prima dell’R22, gli elicotteri erano per lo più confinati all’uso militare, parapubblico e aziendale. L’R22 ha cambiato le cose, aprendo nuove opportunità per i piloti di tutto il mondo, tra cui il raduno degli animali”. “L’R22 è da tempo uno strumento affidabile nel mondo dell’allevamento, consentendo il lavoro del cowboy moderno, che pilota un elicottero invece di cavalcare un cavallo”, ha affermato David Smith, presidente e CEO di Robinson Helicopter Company. “Nonostante molti considerino gli elicotteri Robinson un mezzo di trasporto personale, un’ampia percentuale dei quasi 15.000 velivoli che abbiamo prodotto a Torrance, California, sono mezzi da lavoro costruiti per lavori pesanti. Australia, Texas meridionale e Sudafrica sono tutti mercati in cui i nostri clienti utilizzano i nostri elicotteri per il raduno degli animali e altri lavori agricoli e questa mostra ci permette di condividere le storie dei nostri proprietari e operatori”. “Siamo grati a Robinson Helicopter per aver creato e prestato questo Ronald-Reagan branded helicopter unico nel suo genere”, ha dichiarato David Trulio, president and CEO of the Ronald Reagan Presidential Foundation and Institute. “L’esposizione di un elicottero Robinson R22 nella nostra ‘Cowboys: History & Hollywood’ exhibit illustra come l’innovazione faccia progredire l’iconica tradizione dell’allevamento del bestiame”.

AIR CANADA PROSEGUE I VOLI TRA OTTAWA E LONDON HEATHROW ANCHE NELLA STAGIONE INVERNALE – Air Canada ha annunciato che i suoi voli diretti da Ottawa a London Heathrow continueranno per la stagione invernale 2025-26, garantendo la connettività tutto l’anno tra la capitale canadese e il più grande aeroporto del Regno Unito, nonché importante scalo internazionale. “Air Canada continua a consolidare la sua leadership al servizio della capitale del nostro Paese e siamo entusiasti di mantenere Ottawa collegata a uno dei più importanti gateway globali del mondo per tutto l’anno. I clienti che viaggiano per affari, lavoro e piacere dalla Regione della Capitale e dall’estero potranno godere della semplicità e della comodità delle opzioni di viaggio internazionali da e per Ottawa. Non vediamo l’ora di darvi il benvenuto a bordo dei nostri voli per Londra questo inverno e oltre”, ha dichiarato Mark Galardo, Executive Vice President & Chief Commercial Officer, and President of Cargo, at Air Canada. “Nel panorama globale odierno, i solidi collegamenti tra la Regione della Capitale del Canada e mercati strategici come il Regno Unito sono più vitali che mai. La decisione di Air Canada di estendere il suo servizio YOW-LHR per tutto l’inverno è un’ottima notizia: riflette la fiducia della compagnia aerea nella nostra regione, il suo profondo impegno nei confronti di Ottawa-Gatineau e il suo ruolo di vettore internazionale leader”, ha dichiarato Susan Margles, Susan Margles, President and CEO, Ottawa International Airport Authority.. “Questa iniziativa è una vittoria per i viaggiatori, le aziende e l’intera comunità”.

GE AEROSPACE E KRATOS AVVIANO GLI ALTITUDE TESTING DEL GEK800 SMALL ENGINE – GE Aerospace e Kratos Defense & Security Solutions hanno avviato i test in quota sul loro GEK800 small engine, progettato per alimentare la prossima generazione di unmanned aerial systems and CCA-type aircraft. I test sono iniziati all’High-Speed Propulsion Laboratory (edificio ZL9) presso i Maurice J. Zucrow Laboratories della Purdue University. “Il motore GEK800 ha funzionato bene e ha superato le nostre aspettative nei test a terra svolti finora”, ha dichiarato Mark Rettig, vice president & general manager of Edison Works Business & Technology Development at GE Aerospace. “Durante i test in quota, raccoglieremo dati sulle prestazioni del motore a diverse altitudini per valutarne l’operabilità in condizioni reali simulate”. “I test in quota rappresentano la prossima pietra miliare nel dimostrare il nostro impegno nel fornire motori ad alte prestazioni e convenienti per supportare i nostri clienti del settore difesa”, ha affermato Stacey Rock, president of Kratos Turbine Technologies. “Il nostro team è in una posizione unica per portare questi progetti avanzati in produzione per supportare la crescente domanda di propulsion systems for cruise missiles and CCA-type aircraft”. Il GEK800 è un 800-lb jet engine (circa 367 kg) che potrebbe potenzialmente alimentare unmanned aerial systems (UAS), collaborative combat aircraft (CCAs) and missiles. GE Aerospace e Kratos hanno iniziato a collaborare al motore nel 2023 e hanno completato oltre 50 engine starts nei test a terra presso le strutture di collaudo di Kratos e GE Aerospace.

RAYTHEON PRESENTA IL NUOVO APG-82(V) RADAR – Raytheon informa: “Raytheon, una società di RTX, ha presentato l’ultima versione del suo radar APG-82, l’APG-82(V)X. La nuova variante del radar incorpora la gallium nitride (GaN) technology per migliorarne l’efficacia, offrendo una maggiore portata e capacità avanzate”. “Le capacità avanzate di questo radar di nuova generazione consentono all’equipaggio di rilevare minacce a distanze maggiori che mai”, ha affermato Dan Theisen, president of Advanced Products and Solutions at Raytheon. “Il radar APG-82(V)X incorpora la tecnologia GaN, che offre una maggiore portata senza bisogno di ulteriore potenza. È scalabile e costruito con standard di architettura aperta, con tecnologia di nuova generazione e una velocità di elaborazione migliorata, offrendo capacità significativamente maggiori agli aerei attuali e di futura generazione”, conclude Raytheon.

ROLLS-ROYCE: CONTRATTO DAI PAESI BASSI PER MTU GAS GENSETS – Rolls-Royce informa: “Rolls-Royce, in consorzio con Flexpowernet, si è aggiudicata un contratto dall’operatore di rete olandese Stedin per la fornitura di 24 containerized mobile mtu gas gensets. Le unità, con una potenza totale di 60 megawatt, saranno impiegate in modo flessibile nella provincia di Utrecht a partire dal terzo trimestre del 2026 per stabilizzare la fornitura di energia. Per la prima volta nei Paesi Bassi, il gestore della rete si affida in alcune località alla generazione di energia mobile e decentralizzata per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento. I 20-cylinder mtu gas gensets della Series 4000 L64 FNER sono raggruppati in sei unità identiche, ciascuna con una capacità di dieci megawatt. Con 60 MW, è possibile fornire energia elettrica a circa 60.000 famiglie. I generatori di corrente hanno una struttura modulare, sono alloggiati in container e installati su fondamenta indipendenti”.

GE AEROSPACE E MERLIN ANNUNCIANO L’AUTONOMY CORE INITIATIVE – GE Aerospace e Merlin hanno annunciato oggi un nuovo impegno per lo sviluppo dell’autonomy core. Questa next-generation autonomy and pilot-assist platform sarà progettata per offrire funzionalità basate sull’intelligenza artificiale agli aerei militari e civili esistenti e futuri e soddisfare la crescente domanda di riduzione dell’equipaggio e di capacità di volo senza equipaggio. L’autonomy core mira a diventare il sistema di riferimento per high assurance aerial systems, per soddisfare le esigenze dei clienti in termini di riduzione del crew workload e per consentire single pilot operations (SPO). “In GE Aerospace lavoriamo costantemente per trovare soluzioni innovative che soddisfino le esigenze in continua evoluzione dei nostri clienti. Collaborando con Merlin, siamo in grado di combinare la nostra comprovata esperienza in Flight Management System expertise and Modular Open System Architectures con l’autonomy softwaredi Merlin, per sbloccare nuove funzionalità che ridefiniranno le potenzialità del next-generation autonomous flight. Questo rappresenta un importante passo avanti nell’aviation autonomy”, afferma Matt Burns, general manager, Avionics Systems with GE Aerospace. “L’esperienza di GE Aerospace nel fornire sistemi di riferimento a clienti commerciali e governativi ci consente di portare rapidamente sul mercato capacità complementari”, ha affermato Matt George, CEO di Merlin. “Collaborando con GE Aerospace, siamo in grado di abbinare la loro open system architecture alle capacità di Merlin per creare e fornire la prossima generazione di sistemi avionici, ampliando il nostro lavoro con i clienti esistenti, espandendo il volume e le tipologie di piattaforme che supportiamo e accelerando la crescita del nostro fatturato”.

IATA PRESENTA UNO STUDIO SULLA DISPONIBILITA’ DELLE MATERIE PRIME PER IL SAF – IATA informa: “IATA, in collaborazione con Worley Consulting, ha pubblicato uno studio che dimostra l’esistenza di sufficienti materie prime per il SAF, per consentire al settore aereo di raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2050. Tutte le materie prime considerate soddisfano rigorosi criteri di sostenibilità e non comportano cambiamenti nell’uso del suolo. Lo studio ha inoltre individuato ostacoli significativi all’utilizzo di tali materie prime per la produzione di SAF, in particolare: la lentezza dell’implementazione della tecnologia che consentirebbe la produzione di SAF da fonti diverse (attualmente, gli unici impianti di produzione di SAF su scala commerciale utilizzano la tecnologia HEFA, ad esempio convertendo l’olio da cucina esausto in SAF); la concorrenza con altri potenziali utilizzatori della stessa materia prima. È necessario dare priorità alle politiche che allocano le biomasse a settori difficili da abbattere, come l’aviazione. Le compagnie aeree avranno bisogno di 500 milioni di tonnellate (Mt) di SAF per raggiungere zero emissioni nette di carbonio entro il 2050, come delineato nelle Net Zero Roadmap IATA. Questo obiettivo può essere raggiunto da due fonti principali: Biomassa e Power-to-liquid (PtL). In ogni caso, per massimizzare la produzione di SAF, sarà essenziale migliorare l’efficienza di conversione, accelerare l’implementazione della tecnologia, migliorare la logistica delle materie prime e investire in infrastrutture migliori, necessarie per ampliare le strutture commerciali in tutte le regioni”. “Ora abbiamo prove inequivocabili che, se si dà priorità alla produzione di SAF, la disponibilità di materie prime non rappresenta un ostacolo al percorso del settore verso la decarbonizzazione. Esiste un potenziale sufficiente di materie prime provenienti da fonti sostenibili per raggiungere emissioni nette di carbonio pari a zero entro il 2050. Tuttavia, questo obiettivo sarà raggiunto solo con una significativa accelerazione della crescita del settore SAF. Abbiamo bisogno di scavare nel terreno ora”, ha affermato Willie Walsh, IATA’s Director General. “Il report evidenzia le opportunità locali e regionali per la produzione di SAF per creare posti di lavoro, stimolare le economie e sostenere gli obiettivi di sicurezza energetica. Governi, produttori di energia, investitori e settore dell’aviazione devono collaborare, ridurre i rischi degli investimenti e accelerare l’implementazione. La certezza delle politiche e la collaborazione intersettoriale sono essenziali per raggiungere la portata di cui abbiamo bisogno. Il momento di agire è ora: i ritardi non faranno che rendere la sfida più ardua”, ha affermato Marie Owens Thomsen, Senior Vice President Sustainability and Chief Economist, IATA. “Con questo studio diventa chiaro che possiamo rendere il SAF la soluzione necessaria per la decarbonizzazione dell’aviazione. Il potenziale per trasformare le materie prime in una vera e propria produzione SAF è nelle mani dei decisori politici e dei leader aziendali, in particolare nel settore energetico. La conclusione di questo studio è un urgente invito all’azione. Abbiamo solo 25 anni per trasformare questo potenziale comprovato in realtà”, ha concluso Walsh.

 

 

2025-09-23