Airbus: SAF per i voli di consegna da Tolosa e Amburgo

Airbus SAF IndigoAirbus è convinta che il Sustainable Aviation Fuel (SAF) svolgerà un ruolo importante nella decarbonizzazione dell’aviazione. “In effetti, ci siamo già prefissati un obiettivo: raggiungere il 10% pure SAF nel fuel mix delle nostre operazioni nel 2023. Vogliamo coprire anche i ferry flights, che vengono effettuati quando le compagnie aeree fanno volare un nuovo aereo verso la loro base. Airbus offre fino a 5%-pure SAF, gratuitamente, ai clienti che prendono in consegna gli aeromobili a Tolosa e Amburgo“, afferma Airbus.

“L’ambizione di Airbus è quella di svolgere un ruolo attivo nella promozione del Sustainable Aviation Fuel (SAF) come leva credibile ed efficiente per la decarbonizzazione. Essere leader significa agire concretamente, anche accompagnando i nostri clienti.

Già quest’anno Airbus si è impegnata a utilizzare 10%-pure SAF nelle nostre commercial aircraft and helicopter internal operations. Ora offriamo fino a 5%-pure SAF gratuitamente ai clienti in partenza dai Toulouse and Hamburg delivery centres. La prima compagnia aerea a beneficiare di questa offerta è stata Indigo, il cui nuovo A320neo è decollato da Tolosa il 3 luglio.

Gli SBTi (Science-Based Targets initiative) targets for Scope 1, 2 and 3 carbon emission reduction di Airbus sono stati convalidati nel gennaio 2023. Supportare attivamente l’adozione del SAF è fondamentale per raggiungere tali obiettivi.

A loro discrezione, ai clienti che volano dai nostri Tianjin, China, and Mobile, Alabama, delivery centres alla loro base di partenza, vengono già offerte diverse concentrazioni di SAF. Ora i nostri delivery teams offrono il 5% di SAF puro a tutti i clienti in partenza da Tolosa e, da settembre, a quelli che ricevono la consegna ad Amburgo.

Per raggiungere questo obiettivo, Airbus si è assicurata 6.805 ettolitri (HL) di SAF con diversi blend ratio, che vanno dal 30 al 49%. Ciò creerà circa 18.000 HL, o 475.500 galloni USA, di blended SAF solo per il 2023.

Indigo è stata la prima compagnia aerea a sfruttare questa offerta, con un A320neo in partenza da Tolosa per Delhi all’inizio di luglio”, prosegue Airbus.

“Naturalmente l’ambizione di Airbus va oltre il 2023. Stiamo lavorando per garantire le forniture di SAF fino al prossimo anno e oltre, per i ferry flights in partenza da tutti i nostri delivery centres”, afferma l’Airbus head of SAF and fuel efficiency, Julien Manhes. “Stiamo inviando un segnale forte ai nostri clienti, al fuel ecosystem e al settore in generale: il SAF è arrivato”.

Airbus ha recentemente annunciato una partnership con LanzaJet (leggi anche qui) per supportare la costruzione di SAF facilities che utilizzeranno il LanzaJet’s proprietary Alcohol-to-Jet (ATJ) technology pathway e accelereranno la certificazione e l’adozione di 100% drop-in SAF, che consentirebbe agli aeromobili esistenti di volare senza combustibili fossili.

Ancora un altro passo per indagare e supportare la certificazione del 100% drop-in SAF, la partnership segue l’annuncio dello scorso anno con il produttore di energie rinnovabili Neste, che vede le due società cooperare per accelerare la transizione verso sustainable aviation fuels. Airbus è pienamente impegnata nell’incrementare la produzione di SAF in tutto il mondo.

Il SAF è un carburante approvato per l’aviazione che è una miscela fino al 50% di componenti sintetici ottenuti da prodotti di scarto e cherosene. Il componente sintetico produce in media l’80% in meno di emissioni di carbonio durante il suo ciclo di vita rispetto al conventional jet fuel.

Tutti gli aerei Airbus, compresi gli aerei militari e gli elicotteri, possono già volare con un 50% SAF blend. Miriamo a rendere il nostro intero portafoglio di prodotti in grado di volare con 100% SAF entro il 2030, fungendo da catalizzatore per preparare l’ecosistema a una diffusione globale del 10% entro il 2030″, conclude Airbus.

(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Airbus)