Lufthansa Group: soddisfazione per la revoca delle restrizioni ai viaggi negli Stati Uniti

Lufthansa Group comunica: “Buone notizie per i clienti di Lufthansa Group Airlines: le autorità statunitensi hanno posto fine al divieto di viaggio di 20 mesi per i passeggeri provenienti dall’area Schengen europea, nonché da Regno Unito, Irlanda, Cina, India, Sud Africa, Iran e Brasile (in vigore da marzo 2020). Le nuove linee guida consentiranno ai viaggiatori verso gli Stati Uniti che sono completamente vaccinati con vaccini certificati dall’OMS e presentano un test negativo non più vecchio di tre giorni di entrare nel paese senza restrizioni a partire da novembre 2021”.

Carsten Spohr, CEO di Deutsche Lufthansa AG, ha dichiarato: “La rimozione delle restrizioni ai viaggi negli Stati Uniti non è solo un importante passo avanti per uscire dalla crisi per le nostre compagnie aeree, ma anche una notizia formidabile per la partnership transatlantica. A partire da novembre, le famiglie e gli amici potranno finalmente rivedersi e i partner commerciali potranno riallacciare e approfondire di persona i rapporti. Insieme all’aumento di capitale per il rimborso anticipato del finanziamento statale di stabilizzazione (leggi anche qui), ci sono stati due importanti eventi che hanno segnato la rotta per uscire dalla crisi e per il successo sostenibile di Lufthansa”.

“Poco dopo l’annuncio dell’amministrazione statunitense, le prenotazioni sono aumentate del 40% rispetto alla settimana precedente. Questo perché le compagnie aeree di Lufthansa Group sono preparate in modo ottimale per la riapertura. Negli ultimi mesi hanno continuamente ampliato il loro programma tra l’Europa e gli Stati Uniti fino a raggiungere attualmente più di 200 voli settimanali verso 17 destinazioni statunitensi. Questi voli possono essere già prenotati ora. Da novembre, i viaggiatori avranno a disposizione una gamma completa di voli che possono essere facilmente ampliati a seconda della situazione.

I viaggiatori devono prendere nota delle normative vigenti in materia di ingresso e quarantena quando pianificano il loro viaggio”, conclude Lufthansa.

Austrian Airlines informa: “Le autorità statunitensi hanno revocato il divieto di viaggio per i passeggeri europei in vigore dal 14 marzo 2020. A partire da novembre, i viaggiatori dell’UE completamente vaccinati potranno rientrare negli Stati Uniti”.

“Accogliamo con favore la decisione del governo degli Stati Uniti. Dopo oltre 20 mesi, l’apertura ai cittadini dell’UE completamente vaccinati è un passo importante verso il ripristino della libertà di viaggio globale”, ha affermato Michael Trestl, CCO di Austrian Airlines. “Ciò significa che le persone, siano essi viaggiatori d’affari, turisti o coloro che desiderano visitare la propria famiglia, potranno finalmente tornare negli Stati Uniti. Allo stesso tempo, la revoca del divieto d’ingresso porta anche un importante impulso ai viaggi aerei transatlantici e quindi l’opportunità di tornare a un livello di servizio pre-crisi”, continua il CCO Michael Trestl.

Austrian Airlines offre 16 collegamenti settimanali per gli Stati Uniti. I viaggiatori hanno a disposizione un’interessante rete di rotte verso gli Stati Uniti. Con due aeroporti a New York, Washington e Chicago, Austrian Airlines offre 16 voli settimanali tra l’hub di Vienna e gli Stati Uniti a novembre. La domanda viene valutata su base continuativa e l’offerta può essere ulteriormente ampliata se necessario.

Swiss International Air Lines comunica: “Il Nord America è il mercato dei viaggi aerei più importante di tutti per Swiss International Air Lines (SWISS). Le autorità degli Stati Uniti hanno ora annunciato la revoca da novembre delle attuali restrizioni all’ingresso nel Paese per gli europei, a condizione che siano completamente vaccinati contro il COVID”.

“Accogliamo con grande favore l’allentamento delle disposizioni sull’ingresso negli Stati Uniti che sono state recentemente comunicate”, afferma Tamur Goudarzi Pour, Chief Commercial Officer di SWISS. “Ora stiamo osservando un forte aumento della domanda per il tempo libero, le visite di amici e parenti e soprattutto i viaggi aerei d’affari a breve termine. Abbiamo una vasta gamma di offerte e servizi, in particolare per le mutevoli esigenze e richieste dei nostri viaggiatori d’affari”.

SWISS sta già segnalando un aumento sostanziale della percentuale di viaggiatori d’affari tra i suoi ospiti in volo, in particolare tra le piccole e medie imprese con sede in Svizzera con un orientamento internazionale, che tradizionalmente hanno un forte bisogno di contatti commerciali personali. La comunità imprenditoriale sta evidentemente tornando a una maggiore attività di viaggio, da e verso destinazioni europee e nordamericane. Pur operando ancora a capacità inferiori, l’ampia rete di rotte SWISS è stata ora ripristinata per coprire oltre il 90% delle destinazioni servite dalla compagnia aerea da Zurigo e Ginevra nel 2019.

In risposta alla crescente domanda, SWISS sta ampliando la sua attuale offerta lounge all’aeroporto di Zurigo e dal 7 ottobre aprirà la sua SWISS Alpine Lounge per Senators and Star Gold travellers tutti i giorni dalle 06:00 alle 18:00. Ai clienti SWISS viene già offerta la Lounge Center A di Zurigo, inclusa la First Class Lounge e la Dock E Senator Lounge, entrambe con orari di apertura prolungati.

Come è avvenuto fino ad oggi, tutti i viaggiatori che arrivano in Svizzera che sono stati vaccinati contro il COVID-19 o guariti dal COVID-19 possono entrare nel Paese senza necessità di quarantena, mentre tutti i viaggiatori non immunizzati possono entrare solo dietro presentazione di un recente risultato negativo del test COVID. In base alle nuove disposizioni introdotte il 20 settembre, tali persone devono inoltre fornire alle autorità i risultati di un ulteriore test di questo tipo effettuato in Svizzera tra quattro e sette giorni dopo il loro arrivo. L’aeroporto di Zurigo ospita diverse strutture per i test COVID sia nelle sue zone pubbliche che in quelle lato volo. I test COVID sono disponibili anche all’aeroporto di Ginevra. Tutte le persone che arrivano in Svizzera devono inoltre continuare a compilare il Passenger Locator Form richiesto con i propri dati di contatto personali.

(Ufficio Stampa Lufthansa – Swiss International Air Lines – Austrian Airlines)