easyJet: il carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) viene introdotto per la prima volta all’aeroporto di Gatwick

easyJet SAFCon il primo in partenza ieri, un totale di 42 voli easyJet che operano dall’aeroporto di Gatwick saranno alimentati da una miscela al 30% di Neste MY Sustainable Aviation Fuel™. Questa è un’importante pietra miliare: è la prima volta che un volo in partenza da Gatwick utilizza un carburante sostenibile per l’aviazione (SAF), ed è anche il primo utilizzo da parte di un servizio easyJet dal Regno Unito. Conferma il forte impegno di tutte le parti coinvolte – il fornitore internazionale di carburante per l’aviazione Q8Aviation, easyJet, Gatwick Airport Ltd e Neste – per ottenere una riduzione netta delle emissioni di CO2 nel carburante utilizzato nell’aviazione e lavorare verso l’obiettivo finale del settore aereo di raggiungere le zero emissioni nette di CO2 entro il 2050.

Dei 42 voli che utilizzeranno la miscela Neste MY Sustainable Aviation Fuel, 39 saranno voli easyJet che opereranno da Gatwick verso Glasgow, durante la conferenza sul cambiamento climatico COP26, che si terrà dal 31 ottobre al 12 novembre. In tutti i 42 voli, le emissioni di CO2 saranno ridotte fino a 70 tonnellate, il che segnala ulteriormente le intenzioni dell’industria di ridurre le emissioni di gas a effetto serra, in modo da raggiungere l’azzeramento delle emissioni di CO2 entro il 2050.

Q8Aviation ha consegnato la prima fornitura di Neste MY Sustainable Aviation Fuel alla riserva di carburante dell’aeroporto di Gatwick. Il carburante sostenibile per l’aviazione di Neste, leader di mercato, è completamente certificato ed è prodotto da materie prime di scarto e residui rinnovabili e sostenibili al 100%, come l’olio da cucina usato e i rifiuti di grasso animale. Nella sua forma pura e nel corso del suo ciclo di vita, Neste MY Sustainable Aviation Fuel può raggiungere una riduzione fino all’80% delle emissioni di gas serra rispetto all’uso dei carburanti fossili.

Il processo inizia con il SAF prodotto da Neste che viene miscelato con il carburante Jet A-1 in un deposito dell’aeroporto di Gatwick per creare un carburante drop-in compatibile con i motori degli aerei esistenti e con l’infrastruttura dell’aeroporto, senza richiedere ulteriori investimenti. Q8Aviation consegna quindi il carburante ai serbatoi principali dell’aeroporto di Gatwick per la fornitura agli aerei easyJet attraverso il sistema dell’aeroporto.

L’impiego del SAF nelle operazioni di Gatwick per il volo di ieri rappresenta un’importante dimostrazione per l’aeroporto a riprova del suo continuo impegno a lavorare con i suoi partner dell’aviazione sulla decarbonizzazione. L’impronta di carbonio di Gatwick per il 2019 ha dimostrato che l’aeroporto è già a metà strada verso l’obiettivo e si sta impegnando a raggiungere le zero emissioni nette entro il 2040.

Naser Ben Butain, direttore generale di Q8Aviation, ha commentato: “Siamo lieti di fare la nostra parte nel fornire il primo carburante sostenibile per l’aviazione a easyJet a Gatwick. Abbiamo costruito una forte partnership con easyJet nel corso degli ultimi anni e beneficiamo dell’eccellente supporto di Gatwick Airport Ltd e Neste. Non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con tutti i partner per promuovere i nostri obiettivi di sostenibilità”.

Jane Ashton, direttore della sostenibilità di easyJet, ha detto: “In easyJet, vogliamo fare la nostra parte per guidare la decarbonizzazione dell’aviazione. Siamo lieti di annunciare che oggi stiamo operando utilizzando SAF in un volo dimostrativo da Gatwick, oltre ad esserci impegnati a utilizzare una miscela SAF su tutti i voli che opereranno da Gatwick a Glasgow per tutta la durata del COP26. Ciò è stato possibile grazie a uno sforzo di collaborazione con i nostri partner coinvolti in questo progetto. La disponibilità dei SAF deve ancora crescere, ma questi saranno un’importante soluzione provvisoria nel nostro percorso di decarbonizzazione, mentre stiamo sostenendo lo sviluppo di aerei a zero emissioni, che nel lungo termine saranno la soluzione più sostenibile per network a corto raggio come il nostro. Nel frattempo, stiamo operando i nostri voli nel modo più efficiente possibile e siamo attualmente l’unica grande compagnia aerea europea a compensare le emissioni di C02 del carburante utilizzato per tutti i nostri voli, il che ha un impatto già oggi”.

Tim Norwood, direttore degli affari aziendali, della pianificazione e della sostenibilità dell’aeroporto di Gatwick, ha dichiarato: “Siamo lieti di lavorare con i nostri partner per poter essere il primo aeroporto della rete VINCI Airport a introdurre il SAF su un volo commerciale e per dimostrare che Gatwick è pronto e in grado di utilizzare operativamente il SAF. Il SAF è uno dei diversi modi in cui l’aviazione britannica e Gatwick raggiungeranno l’obiettivo delle zero emissioni nette entro il 2050, insieme alle compensazioni di CO2, alla modernizzazione dello spazio aereo e alla continua innovazione nella tecnologia aerospaziale, compresi i sistemi di aerei elettrici, a idrogeno e ibridi. Con una politica governativa intelligente per sostenere gli investimenti nella produzione di SAF nel Regno Unito a costi competitivi, molti più voli potrebbero utilizzare i SAF prodotti nel Regno Unito entro la metà di questo decennio. Raggiungere le emissioni nette zero entro il 2050 è sia una grande sfida che un’opportunità per il nostro settore. La tabella di marcia per la decarbonizzazione e gli obiettivi intermedi stabiliscono tappe precise e noi siamo pronti a fare la nostra parte a Gatwick, implementando le tappe del primo decennio e mantenendo la tabella aggiornata per incorporare ulteriori soluzioni tecnologiche per gli anni del decennio successivo”.

Jonathan Wood, Vicepresidente Europa, Renewable Aviation di Neste, ha detto: “L’industria dell’aviazione ha già fatto passi importanti per ridurre il suo impatto sull’ambiente. Un elemento chiave per raggiungere questo obiettivo è la più ampia introduzione di carburante sostenibile per l’aviazione. Proprio in questo momento Neste sta investendo per aumentare la capacità di produzione SAF da 100 mila tonnellate metriche a 1,5 milioni di tonnellate metriche all’anno nel 2023. Neste accoglie con favore le proposte del governo di incoraggiare l’uso di SAF per ridurre le emissioni di gas serra dell’aviazione. È importante che sempre più compagnie aeree, aeroporti e fornitori di carburante aprano la strada verso un futuro più sostenibile per l’aviazione. Siamo felici di accogliere easyJet, Q8Aviation e l’aeroporto di Gatwick tra questi pionieri”.

(Ufficio Stampa easyJet – Photo Credits: easyJet)