Visita ad Airbus Helicopters Italia, un’eccellenza aeronautica a Trento

Nei giorni scorsi, Md80.it ha avuto l’opportunità di visitare la sede di Airbus Helicopters Italia a Trento.

Airbus Helicopters Italia è una vera eccellenza italiana, che opera nel settore della manutenzione aeronautica su elicotteri Airbus Helicopters e sui motori Safran Helicopter Engines, fornendo assistenza tecnica e logistica agli operatori su tutto il territorio nazionale e all’estero.

Airbus Helicopters Italia è controllata al 100% da Airbus Helicopters ed è completamente integrata nella rete globale dei Customer Centres di Airbus Helicopters. Oltre alla manutenzione degli elicotteri, offre anche diversi servizi agli operatori, come un servizio logistico per l’approvvigionamento di spare parts, una struttura CAMO per la gestione della aeronavigabilità degli aeromobili, un design office per la customizzazione degli elicotteri, un centro di addestramento riconosciuto da Airbus Helicopters e Safran Helicopter Engines per il training.

Su questi aspetti torneremo poi nel dettaglio nel proseguo dell’articolo.

Durante la visita siamo stati accompagnati da Alexandre Ceccacci, General Manager di Airbus Helicopters in Italia e da Umberto De Biasio, Direttore Dipartimento Tecnico, i quali hanno risposto ad alcune nostre domande riguardo l’attività di Airbus Helicopters in Italia.

Commentando l’andamento delle performance, Ceccacci ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti nel 2021 sul mercato italiano (i risultati definitivi saranno comunicati nelle prossime settimane), sia in termini di ordini che di consegne. “Abbiamo superato gli obiettivi che ci eravamo posti. Anche riguardo la manutenzione abbiamo superato del 10% l’obiettivo pianificato, che era già molto ambizioso”, ha sottolineato Ceccacci.

Rispondendo ad una domanda inerente i modelli più performanti nel 2021, Ceccacci ha affermato che, senza sorpresa, l’H125 si è confermato il cavallo di battaglia nel settore del lavoro aereo e non solo, confermando la grande affidabilità, sicurezza e versatilità di questa macchina.

“Altro risultato di rilievo, l’arrivo dei primi H130 per l’Italia, che verranno consegnati nel corso di questo anno; per noi è un orgoglio avere i primi elicotteri di questo modello. Abbiamo venduto anche alcuni H145 pentapala e posso dire la vendita è andata molto bene. Il mercato, su questo modello, si è comportato in maniera molto attiva e abbiamo fatto molto di più di ciò che avevamo pensato. Ci eravamo posti obiettivi ambiziosi e li abbiamo superati”.

Riguardo l’altra grande novità di Airbus Helicopters, ossia l’H160, Alexandre Ceccacci ha affermato: “L’H160 è un elicottero su cui riponiamo molto. Ora il nostro obiettivo è preparare l’arrivo del primo elicottero, che sarà all’inizio del 2023. Qui in Helicopters Italia ci stiamo preparando attivamente con la preparazione e la formazione del nostro personale, con diversi training. Abbiamo una connettività molto forte con Marignane per prepararne l’arrivo.

Siamo anche in negoziazione per altri H160 prossimamente. È un elicottero che richiama l’attenzione, moderno, performante e con una rumorosità interna, ma anche esterna, molto bassa. Si nota il salto generazionale molto evidente, tra il passato che ha fatto la storia ed il futuro. Inoltre, a bordo, passeggeri e piloti godono di un’ampia visibilità, oltre ad una sicurezza elevatissima, grazie alla tecnologia installata sulla macchina, che dona ottime sensazioni in volo. Abbiamo un mercato per questo elicottero in Italia e, come detto prima, ne stiamo preparando l’arrivo. Al momento questa è la nostra priorità, parte del nostro futuro, e siamo sempre più felici di avvicinarci al giorno dell’arrivo di questo elicottero. Non vediamo l’ora di averlo in Italia”.

Riguardo le prospettive per il 2022, Ceccacci ha aggiunto: “Abbiamo un piano globale e dobbiamo essere focalizzati su di esso. Siamo positivi per l’andamento del mercato nel 2022, perché la tendenza che abbiamo visto a livello mondiale, non solo in Italia, è che il mercato è nuovamente in crescita. Nel 2021 è ripartito e questo è molto positivo. Il 2021 è stato un anno bellissimo e pensiamo che nel 2022 il mercato continuerà a crescere, dinamico e positivo. Abbiamo molti progetti in corso con H125, H130, H145 e H160”.

Riguardo l’H125, l’elicottero ha ottenuto un aumento di potenza di circa il 10% sul motore, che è diventato lo standard per i nuovi ordini, rendendo ancora più performante la già ottima macchina.

Airbus Helicopters Italia 10Parlando del centro di manutenzione di Trento, Ceccacci ha dichiarato: “Riguardo i clienti, nazionali e internazionali, attualmente siamo 50-50. Questa è una cosa molto positiva, anche il mercato estero è importante per noi, non solo il mercato italiano, e siamo sempre più forti nel nostro ruolo con il mercato internazionale perché, innanzitutto, stiamo aumentando la nostra capacità di fare manutenzione. Dobbiamo crescere, perché la domanda è forte e abbiamo diversi progetti per acquisire con maggior facilità la manutenzione di flotte di elicotteri con numeri importanti. A volte, con clienti che hanno in flotta molte macchine, è difficile accontentare la richiesta. Ecco perché stiamo organizzando questa crescita, perché abbiamo una forte domanda e intendiamo soddisfarla, accontentando tutti i clienti. Dobbiamo organizzare la nostra capacità per poter servire questo mercato. Penso che nel futuro il mercato internazionale aumenterà fino al 60% della nostra attività. Questo non significa che andremo ad abbassare ciò che facciamo a livello nazionale. Aumenteremo la nostra capacità e prevediamo che servirà soprattutto per il mercato internazionale”.

Attualmente nell’hangar di manutenzione vi sono sette baie, ma il progetto è di arrivare a 9. Alexandre Ceccacci e Umberto De Biasio ricordano che l’attività è iniziata con cinque baie, portate a sei con l’acquisizione da parte di Airbus Helicopters. Con la strategia di crescita si è arrivati a sette e, entro due anni, si arriverà a nove baie. “Sette è la capacità massima attuale che possiamo raggiungere. La domanda continua a crescere e, quindi, dobbiamo trovare una soluzione concreta, arrivando a mantenere una capacità costante su nove baie”.

Il centro di manutenzione di Trento è autorizzato ad effettuare tutte le manutenzioni, compresi i check più pesanti, per tutta la gamma Airbus Helicopters, tranne le macchine più grosse. Sono in corso le attività per la certificazione sull’H160.

Airbus Helicopters Italia è autorizzata ad effettuare il retrofit dalla versione a quattro pale dell’H145 alla versione pentapala. Riguardo questo aspetto, Ceccacci ha affermato: “Abbiamo già fatto questo intervento su un elicottero e l’abbiamo terminato. Il cliente ha espresso un ottimo livello di soddisfazione. È importante per noi che il cliente condivida il suo feedback. Quest’anno effettueremo questo intervento su tre macchine”.

Umberto De Biasio ha aggiunto: “E’ un intervento complesso dal punto di vista operativo: sul primo, abbiamo impiegato circa 900 ore. L’obiettivo ora è di ridurre i tempi, visto che conosciamo bene la procedura e la macchina, per venire incontro all’esigenza del cliente di diminuire il più possibile i tempi di fermo macchina. Pensiamo di arrivare ad un buon livello di riduzione, più o meno intorno all’ordine del 8%. Poi logicamente dipende anche dal tipo di attività; ad esempio, per i prossimi che arriveranno, ci sarà la trasformazione più l’ispezione”.

Spesso, quando il cliente chiede il retrofit ne approfitta anche per fare il check, data l’importanza del lavoro. Dal punto di vista del motore, ci è stato spiegato, è previsto che ci sia un minimo di modifiche, che possono essere già state installate precedentemente la trasformazione. In Italia la struttura di Trento è l’unica abilitata al retrofit.

Ceccacci ha aggiunto che proprio in questo periodo i manutentori stanno effettuando il corso per poter passare dalla versione a quattro pale alla versione a cinque pale, questo per poter sempre essere organizzati ed aggiornati.

In Italia ci sono stazioni con autorizzazione da parte dell’autorità per fare manutenzione, ma la struttura di Trento è l’unica in Italia con certificazione di Airbus e controllata dal costruttore. “E’ importante avere la presenza della marca e al momento non è nostra strategia sviluppare altre stazioni con certificazione Airbus”, afferma Ceccacci.

Airbus Helicopters Italia 8Airbus Helicopters, a livello globale, è leader nel mercato civile e parapubblico con il 50%. A riguardo Ceccacci ha dichiarato: “E’ un ottimo risultato, ora dobbiamo mantenere questo alto livello. Ci sono altri competitors che cercano di avere una partecipazione in questo settore, ma noi siamo ottimamente posizionati. Il nostro mercato civile è al 60%. Il successo dell’H125 ad esempio, la maturità del prodotto, le operazioni senza problemi che permette, sono molto importanti. Questo nel mercato del lavoro aereo è fondamentale. Ecco perché siamo al 100% di market share con questo elicottero. L’unica cosa che possiamo fare è cercare di mantenere questo standard in ciò che facciamo. Il cost-efficiency di questa macchina è il migliore sul mercato”.

Alexandre Ceccacci e Umberto De Biasio hanno concluso ricordando che il centro di Trento è autorizzato al Livello Tre per la manutenzione dei motori. “Solo due centri in Europa sono a questo livello, e uno l’abbiamo in Italia, qui a Trento. Questo è motivo di grande orgoglio per noi e per il nostro engine shop”, affermano.

La visita è poi proseguita nei vari uffici e nell’Hangar di Airbus Helicopters Italia a Trento. Come accennato in apertura, tra i vari servizi vi è un ufficio tecnico che opera come interfaccia tra il cliente e il costruttore, in modo da risolvere velocemente ed efficacemente le problematiche e gli inconvenienti tecnici che possono emergere, a livello di manutenzione e gestione delle operazioni. La struttura CAMO soddisfa le esigenze di gestione della continuing airworthiness degli aeromobili, in conformità con la normativa europea PART M. L’ufficio mette a disposizione inoltre un servizio di predisposizione e aggiornamento delle varie scadenze tecniche.

Un altro importante elemento di Airbus Helicopters Italia è il Design Office, che si occupa di rispondere al meglio alle richieste di customizzazione da parte dei clienti. La Design Organisation di Helicopters Italia fornisce supporto agli operatori per la personalizzazione degli elicotteri, progettando modifiche (Supplemental Type Certificate) inerenti installazioni avioniche, elettriche, allestimenti degli interni.

L’hangar di manutenzione comprende, come abbiamo specificato prima, sette baie, che diventeranno nove prossimamente. Airbus Helicopters Italia è approvata Part 145 e certificata dalla casa madre per offrire attività di manutenzione di base e di linea su diverse macchine di Airbus Helicopters e diversi motori Safran Helicopter Engines, oltre ad effettuare interventi su vari impianti e sistemi come Trasmissione, Impianto Elettrico, Impianto Idraulico, Porte, Rotore e altri equipaggiamenti.

È l’unica struttura in Italia ad eseguire ispezioni di Livello 3 su motori Safran Helicopter Engines e ad essere qualificata per tutte le manutenzioni di base previste sui prodotti Airbus Helicopters, compresi lavori strutturali sulla cellula.

Un’ampia disponibilità di vari tools, anche molto specializzati, permette interventi anche complessi sui vari impianti dell’elicottero.

A disposizione della struttura di manutenzione e dei clienti c’è un magazzino ricambi, il più grande in Italia riguardo parti di ricambio Airbus Helicopters e Safran Helicopter Engines. La gestione informatizzata del magazzino permette un’agevole ricerca del pezzo e un’ottimizzazione degli spazi, in modo da offrire un servizio rapido e personalizzato.

Un fiore all’occhiello della struttura è l’engine shop, abilitato ad ispezioni ed interventi anche in profondità su diversi motori Safran Helicopter Engines, oltre ad aggiornamenti del software di gestione.

Airbus Helicopters Italia prosegue quindi il suo percorso di crescita, sempre pronta ad accogliere e portare a termine le sfide future. Per far questo è sempre alla ricerca di nuovi talenti, desiderosi di intraprendere una carriera in quest’ambito. A questo scopo ha in essere collaborazioni con vari istituti scolastici.

Md80.it ringrazia l’Ing. Alexandre Ceccacci, la D.ssa Silvia Castioni e tutto il personale di Airbus Helicopters Italia per l’opportunità.

Riguardo la presentazione in Italia dell’ACH160, svolta nel mese di settembre, a questo link trovate l’articolo completo. Un ampio articolo sulla presentazione in Italia dell’H145 pentapala, avvenuta nel mese di ottobre, è disponibile a questo link.

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(Paolo Rebosio – Md80.it – Photo Credits: Erika Brambilla – Paolo Rebosio)