Vueling vola sostenibile con l’aiuto di Avikor

Vueling AvikorVueling, parte del Gruppo IAG, ed Exolum, leader in Europa per il trasporto e lo stoccaggio dei prodotti petroliferi, hanno raggiunto un accordo di collaborazione per integrare il servizio Avikor nel processo di acquisto dei biglietti aerei. Con Avikor, piattaforma di Exolum, Vueling offre ai suoi passeggeri la possibilità di dare un piccolo contributo, sempre su base volontaria, per operare voli con carburante sostenibile: rispetto al corrispettivo convenzionale, consente di ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera fino all’80% e si rivela una delle migliori alternative per decarbonizzare il settore dell’aviazione.

Inoltre, per ogni passeggero che deciderà di aderire all’iniziativa, Vueling si impegna a contribuire con la stessa quantità di carburante, raddoppiando così il contributo fornito.

Franc Sanmartì, Director Sustainability & Government Affairs di Vueling, ha commentato: “Questo servizio consentirà a Vueling di continuare a offrire prezzi competitivi e accelerare la transizione verso un trasporto a zero emissioni e più sostenibile”.

Andrés Suarez, Global Director Strategy & Innovation di Exolum, ha aggiunto: “Avikor regala la possibilità di viaggiare in modo green, riducendo l’impronta di CO2 in ogni volo e facilitando l’accesso all’eco-carburante per tutti i passeggeri che desiderano farlo”.

“Il servizio è già disponibile sull’app Vueling e per chi accede al sito per prenotazioni da mobile. A partire dal mese di luglio sarà attivo al 100%, quando anche la versione web da desktop sarà pronta.

I passeggeri che si avvarranno di questo servizio riceveranno anche un certificato di accredito del volume di carburante sostenibile usato e delle emissioni di CO2 evitate in conformità con un processo AENOR, ente leader nella certificazione di sistemi di gestione, prodotti e servizi e responsabile dello sviluppo e della diffusione degli standard europei.

Per essere definito “sostenibile” un carburante deve provenire da rifiuti organici (agricoli o forestali, plastica, oli riciclati, ecc): solo in questo modo la produzione di PBS e il suo conseguente utilizzo nel settore dell’aviazione diventano il perfetto esempio di economia circolare. La sua composizione chimica è identica – ma in versione green – a quella della paraffina convenzionale e può essere miscelato e usato nei motori senza bisogno di adattamento alcuno.

L’attuale produzione di eco-carburante è inferiore allo 0,01% del consumo globale: con una produzione così bassa e una domanda molto elevata, il prezzo di questo tipo di carburante è da 3 a 5 volte superiore rispetto a quello tradizionale. L’iniziativa di Vueling contribuirà a diffondere l’utilizzo di carburanti più sostenibili, ad aumentarne la produzione e a ridurne così i costi in futuro”, afferma Vueling.

IAG (International Airline Group), di cui fa parte Vueling, è pioniera in Europa per il suo impegno a favore della sostenibilità: infatti, ha l’obiettivo di operare il 10% del totale dei suoi voli con carburante sostenibile entro il 2030.

Come parte di IAG, Vueling condivide la visione di guidare il settore della sostenibilità nell’ambito del trasporto aereo globale: per questo, convoglia tutte le sue energie nel programma Flightpath Net Zero, attraverso il quale ha stabilito l’obiettivo di raggiungere zero emissioni nette di CO2 nel 2050″, conclude Vueling.

(Ufficio Stampa Vueling – Photo Credits: Vueling)